“In relazione ad alcune inesattezze riscontrate nel drappellone realizzato per questo Palio, ci teniamo a ribadire l’importanza dell’attenzione ai dettagli e ai simboli della nostra Festa, elemento distintivo che ha contribuito a rendere unico il nostro Palio. L’accuratezza e la meticolosità rientrano a pieno titolo nell’immenso patrimonio che abbiamo ricevuto in eredità e che abbiamo il dovere e il piacere di salvaguardare e tramandare ai giovani e alle future generazioni”. Così il presidente del Comitato Amici del Palio Emiliano Muzzi che ha commentato il ‘cencio’ che porta la firma dell’artista Emma Sergeant e che contiene alcuni errori nella riproduzione dello stemma dello stesso Comitato. Il drappellone, lo ricordiamo, è dedicato al 75esimo anniversario dell’Associazione