Api Siena, no alla chiusura del Tribunale a Poggibonsi

Per un tessuto economico, amministrativo e sociale complesso come quello della Valdelsa la chiusura del Tribunale di Poggibonsi rappresenta per tutti, cittadini e tessuto imprenditoriale, un grave passo indietro. Questo il messaggio che gli imprenditori di Api Siena dell’area Valdelsa lanciano alle istituzioni, unendosi a quanto espresso con forza dai sindaci ed esprimere un convinto rifiuto alla chiusura della sezione distaccata del Tribunale di Poggibonsi, non solo come imprenditori, ma soprattutto come cittadini. Il trasferimento porterà ad un aumento dei tempi e dei costi con ricadute negative per le imprese e per la cittadinanza, che subirà gravi disagi anche per espletare i più semplici adempimenti.
La sede distaccata di Poggibonsi e l’Ufficio del Giudice di Pace hanno infatti un’importanza strategica per tutta la comunità valdelsana e rappresentano una ricchezza da salvaguardare. La competenza del Tribunale di Poggibonsi comprende infatti i quattro comuni di Poggibonsi, San Gimignano, Colle di Val d’Elsa e Casole d’Elsa, per un totale di quasi 63mila abitanti che rappresentano un quarto della popolazione della provincia di Siena. Non solo: non dobbiamo scordare che in quest’area operano oltre 3.500 tra piccole, medie e anche grandi imprese, che fanno riferimento a questa sede giudiziaria per il disbrigo di una significativa quantità di pratiche civili e penali, aumentate in modo rilevante, sia per numero che complessità, negli ultimi anni.
APi Siena ritiene quindi assolutamente controproducente per l’intero contesto economico e sociale valdelsano lasciar morire situazioni ed istituzioni che funzionano bene e soprattutto senza sprechi, per imboccare una strada che non va verso la semplificazione, ma al contrario rende più complicato ed oneroso l’accesso a servizi indispensabili a cittadini ed imprese .
Api Siena, pienamente convinta della giustezza di questa battaglia, invita il Comune di Poggibonsi a farsi capofila nell’attivare un’azione unitaria che raccolga le adesioni delle istituzioni, delle forze politiche economiche e sociali di tutto il territorio, affinché possa essere rivista la decisione di togliere un servizio così importante all’area della Valdelsa.