“Lo sforzo fatto in questi anni, da tanti appassionati concittadini, per rinnovare e rilanciare la più antica istituzione culturale di Monteroni d’Arbia è sorprendente e va incoraggiato e sostenuto con ogni mezzo ed ogni iniziativa a disposizione”.
Interviene così Maurizio Caldi, candidato a sindaco del Pd alle prossime primarie, dopo avere incontrato i soci della Filarmonica “G. Puccini”.
“Basta percorrere il corridoio della sede della filarmonica per rendersi conto dell’importanza di questa gloriosa associazione. In quelle foto c’è la storia della nostra comunità, una storia ricca di passione, un viaggio lungo oltre un secolo che ha visto protagonisti centinaia di cittadini di Monteroni. Durante l’incontro che ho avuto con i soci della Filarmonica e con il presidente, Fabrizio Cappelli, sono emerse esigenze condivise e molto interessanti da un punto di vista culturale. Esigenze che non necessariamente sono dispendiose dal punto di vista economico, e per questo sostenibili da subito. Tra queste, c’è quella di una programmazione di più lungo periodo, con la quale la prossima amministrazione comunale accompagni i progetti di consolidamento e di sviluppo della Filarmonica”.
“La cosa straordinaria è che nonostante mille difficoltà e una disaffezione crescente verso questo tipo di attività registrato negli anni addietro – prosegue Caldi, che da ragazzo ha fatto parte della banda cittadina – questa associazione ha saputo rilanciarsi coniugando tradizione e rinnovamento. Sono riusciti nel quasi impossibile intento di rinnovare l’importanza culturale della formazione bandistica, cioè dell’origine della Filarmonica, e al tempo stesso a dare risposte alle nuove domande e alle nuove esigenze degli appassionati e di chi vuol imparare a suonare uno strumento. Da qui la nascita dell’Arbia Big Band e di una scuola di musica all’avanguardia ed altamente qualificata che oggi conta oltre 80 allievi e 12 insegnanti tutti diplomati di conservatorio e vede il numero delle iscrizioni in crescita costante da 3 anni a questa parte”.
“Sono rimasto davvero colpito dalla passione e dalle tante attività che si svolgono nella sede della Filarmonica – spiega il candidato sindaco – non ultimo il mettere a disposizione sale prove per gruppi autonomi, segno che la musica è davvero un linguaggio universale capace di unire stili e generazioni diversi. Per questo vorrei che il frutto del lavoro e della passione di queste persone venisse conosciuto ed apprezzato per quello che è e che la prossima amministrazione continuasse a sostenere questa istituzione culturale”.