Due gli incendi più rilevanti che stanno interessando il territorio toscano dal primo pomeriggio di oggi. Uno è partito intorno alle 15.30 in pineta a Massarosa (Lu) in località Pignano. Sul posto stanno operando otto squadre tra volontari del servizio antincendi boschivi, personale degli enti competenti, Corpo forestale e Vigili del fuoco. Tre gli elicotteri della flotta regionale intervenuti tempestivamente per domare le fiamme, al momento ancora attive. La direzione delle operazioni di spegnimento è affidata alla Provincia di Lucca.
L’altro incendio ad ora rilevante, ma in fase di risoluzione, si è sviluppato sempre in provincia di Lucca, nel comune di Camaiore, località Torcigliano. E’ un incendio di prato a pascolo con un fronte di 50 metri che ha richiesto l’intervento di due elicotteri della flotta regionale, oltre ad alcune squadre a terra.
Dopo le 13 di oggi si era sviluppato un incendio boschivo anche in provincia di Siena, località Nusenna, comune di Gaiole in Chianti, dove è accorso un elicottero della flotta regionale, ma si è riusciti a spengerlo subito, grazie anche all’intervento di 9 squadre a terra, con direzione delle operazioni di spegnimento del Corpo forestale dello Stato. Il bilancio è di 2.000 metri quadri di bosco andati in fumo. Si sono peraltro già concluse le operazioni di bonifica, e si è ora in fase di controllo.
In queste giornate di agosto considerate ad alto rischio incendi, l’organizzazione regionale antincendi boschivi (Aib) ricorda le precauzioni da seguire nei propri comportamenti: fino al 31 agosto, sono vietati l’accensione di fuochi e l’abbruciamento di residui vegetali in una fascia di 200 metri dal bosco, dagli arbusteti e dagli impianti di arboricoltura da legno.
L’unica eccezione riguarda l’abbruciamento di materiali provenienti da potatura e ripulitura nei castagneti da frutto, a condizione che sia effettuato dall’alba e fino alle 9 del mattino, in spazi vuoti e ripuliti dalla vegetazione e concentrando il materiale in piccoli cumuli.
Nella fascia oltre i 200 metri, gli abbruciamenti e le accensioni sono consentite dall’alba e fino alle 10 del mattino, adottando le necessarie cautele per evitare il propagarsi del fuoco e abbandonando la zona solo dopo essersi accertati del completo spegnimento.
Nel periodo a rischio, il regolamento forestale dà alle Province la facoltà di proibire l’accensione di fuochi su tutto il territorio provinciale, anche oltre la fascia di 200 metri, come nel caso della Provincia di Firenze e di Lucca che hanno vietato qualsiasi abbruciamento di residui vegetali, anche nelle zone poste al di fuori dei boschi e nei castagneti da frutto, fino al 31 agosto incluso.
Ricordiamo che il numero verde per segnalare incendi boschivi è 800 425 425.
Ogni altra informazione sul sito della Regione nelle pagine del Servizio antincendi.