aeroporto di Ampugnano
“L’aeroporto di Ampugnano è una struttura importante e rappresenta un’opportunità per lo sviluppo economico di tutta la provincia di Siena e un bene comune per la collettività”. È quanto si legge nella nota del Partito democratico di Sovicille, in cui si esprime perplessità riguardo all’ipotesi di messa in liquidazione della Società Aeroporto di Siena Spa in Ampugnano, avanzata da alcuni soci.
“La profonda crisi economica che stiamo vivendo – si legge ancora nella nota – il commissariamento del Comune di Siena, l’incertezza sul futuro della nostra Provincia e le difficoltà che sta attraversando la Banca MPS, non aiutano sicuramente a prendere decisioni che richiedono ulteriori sforzi economici e investimenti immediati, ma in un’ottica di sviluppo territoriale non si può pensare alla sola liquidazione dell’aeroporto come il minore dei mali, senza tener conto degli investimenti fatti in questi ultimi anni nell’intero sito, della eventuale ricollocazione del personale dipendente e di quanto l’aeroporto stesso sia utile e venga attualmente usato dai privati e dal sistema sanitario per il trasporto degli organi. Non ultimo, e di particolare rilevanza, il futuro dell’intero sito: 180 ettari di area demaniale da ‘bonificare’ e riconvertire”.
“Il Pd di Sovicille – continua la nota – ha sempre lavorato per avere ad Ampugnano un aeroporto a basso impatto ambientale, con dimensioni contenute e rispettose del territorio e in grado di dare valore aggiunto a un sistema di trasporti che nel nostro territorio provinciale sconta i limiti di una rete stradale obsoleta e di una rete ferroviaria che avrebbe bisogno di molte innovazioni. Il funzionamento dell’aeroporto rappresenta ancora un’opportunità da sostenere per dare competitività e contribuire allo sviluppo socio economico della provincia di Siena. In un momento come questo tutti gli ‘attori’ economici del territorio, le loro organizzazioni e le imprese possono contribuire alla conservazione e al funzionamento di questa infrastruttura, dando così il segnale forte di una volontà e di una responsabilità che non può essere sempre demandata alle istituzioni e agli enti di questo territorio che hanno fatto già molto in tal senso. A partire dalla Regione Toscana, che insieme al Comune di Sovicille, alla Provincia e al Comune di Siena, hanno fatto numerosi tentativi per individuare un gestore che possa garantire il funzionamento integrato dell’aeroporto, tra aviazione generale, protezione civile e sanitaria”.
“Un aeroporto – conclude la nota – nel quale si deve ‘investire’, con l’obiettivo di garantire un ‘uso pubblico’ dell’intera struttura aeroportuale, dando così alla collettività un servizio del quale ha bisogno. Gli errori compiuti in questi anni hanno creato incomprensioni, lacerazioni sociali e scontri. In questo momento, però, non tentare di andare avanti rappresenterebbe una sconfitta per tutti coloro che hanno creduto e credono in questa struttura e che continuano a vederla come un punto importante per il rilancio della nostra provincia”.