Dopo la conclusione della gara fra Siena e Reggiana un centinaio di tifosi ospiti in campo: sfiorato lo scontro, indagini della Questura
Mano pesante del giudice sportivo al termine della gara tra Robur Siena e Reggiana, valida per i playoff di Serie C e conclusasi con il passaggio del turno dei padroni di casa. Ai due club sono state comminate multe per 10mila euro alla Reggiana e 5mila euro alla Robur Siena, in seguito al comportamento dei propri tifosi, i quali hanno danneggiato parte delle strutture dello stadio, invadendo il campo a fine gara e venendo a contatto tra di loro.
Indagini “a tutto tondo” da parte della Polizia di Stato dopo gli scontri, per fortuna solo sfiorati, fra tifosi alla conclusione della partita fra Robur Siena e Reggiana di ieri all’Artemio Franchi. La Questura sta infatti analizzando e vagliando i filmati acquisiti, per ricostruire con precisione i fatti. Dopo il gol su calcio di rigore di Santini, che ha sancito la vittoria del Siena e il passaggio alla semifinale con il Catania (gara d’andata al Franchi mercoledì alle ore 20.45), alcuni tifosi della Reggiana hanno scavalcato le recinzioni e hanno invaso il campo di gioco, evidentemente a caccia del direttore di gara o di qualche altro protagonista della gara. Altrettanto evidente come qualcosa non sia funzionato nei meccanismi di servizio d’ordine. Dopo alcuni attimi, in cui si è verificato l’intervento della sicurezza privata, i tifosi ospiti sono diventati circa un centinaio e sono l’intervento massiccio delle forze dell’ordine e anche di alcuni giocatori della Reggiana ha evitato il peggio, anche se sono passati diversi minuti prima dell’intervento dei reparti di rinforzo. Nel frattempo, dopo diverse provocazioni, alcuni tifosi della Curva Robur hanno invaso a loro volta il campo di gioco, contenuti però dal servizio di sicurezza.
Solo dopo diverso tempo la Polizia ha arginato i tifosi ospiti che sono stati fatti rientrare nel settore a loro assegnato. Alcuni ultras della Reggiana ancora in fase d’identificazione, hanno poi danneggiato un centinaio di sedute e i bagni di servizio del settore.
La Questura di Siena fa sapere che “sono tuttora in corso indagini serrate da parte delle Digos delle Questure di Siena e Reggio Emilia per identificare le persone la cui posizione è al vaglio degli investigatori, sia per i danneggiamenti, che in relazione alle lesioni riportate da quattro poliziotti del Reparto Mobile e da uno della Questura senese.La valenza dell’evento e la corposa partecipazione dei tifosi ospiti ha, infatti, reso necessaria la predisposizione di servizi articolati, con richiesta anche di Rinforzi messi a disposizione dal Ministero. Il Questore Maurizio Piccolotti sta “ora valutando, ai fini dell’emissione di misure interdittive, i comportamenti dei tifosi responsabili dell’invasione di campo, dei comportamenti aggressivi e dei danneggiamenti”. Facile pensare che entro pochi giorni verranno notificati alcuni provvedimenti Daspo (le “diffide” con l’interdizione all’ingresso negli stadi), ma, visto il bollettino riportato nella nota ufficiale dalla Questura, probabilmente ci saranno anche altri provvedimenti.