Sembrava che la mossa fosse buona e invece niente. Con molta probabilità farà buio e il Palio verrà rimandato, quello della Robur almeno. Compreso il cambio di busta.
Ieri, finalmente, Anna Durio aveva ricevuto i conteggi dal presidente Antonio Ponte e pareva che la trattativa fosse definitvamente aperta per la nascita della nuova Robur. Ma a spezzare l’incantesimo, almeno al momento, è arrivata la comunicazione dell’imprenditrice che ha tanti dubbi, così tanti da chiedere un incontro urgente in un giorno festivo:  “Dopo che ci sono stati nella giornata di ieri consegnati i conteggi tanto attesi, i nostri consulenti hanno provveduto, lavorando anche di notte, ad analizzare e constatare l’equità e il rispetto della formula concordata. Essendoci a parer nostro punti non conformi al dettato dei principi contabili abbiamo già provveduto a contestare tali difformità . Abbiamo quindi proposto al promittente venditore di incontrarci nella giornata del 2 giugno, con la gradita la presenza del Collegio Sindacale che su tali poste è chiamato ex lege ad esprimere il proprio consenso, per avere i necessari chiarimenti e per trovare una soluzione bonaria sulle divergenze in contestazione e quindi sottoscrivere l’atto di passaggio delle quote nel tempo più breve possibile. Nel caso durante l’incontro non ci fossero presupposti per una chiusura bonaria ci troveremo costretti, come prevede il preliminare, a rivolgerci ad un arbitrato negli uffici preposti e ciò comportando inevitabilmente un prolungamento dei tempi del closing, ma al tempo stesso anche una soluzione decisa e definitiva”.
E’ attesa la risposta di Ponte. Adesso. Busta non ancora cambiata ma il Palio verrà di certo rinviato. Speriamo solo al giorno dopo.