“Servono i fatti”. Il Pd senese a Roma per chiedere interventi immediati a sostegno dei territori colpiti dall’alluvione

incontro BragaSbloccare immediatamente le risorse già disponibili; individuare strumenti per ulteriori stanziamenti e agevolare, con provvedimenti straordinari, le famiglie e le imprese senesi colpite dall’alluvione dello scorso ottobre. Sono queste, in estrema sintesi, le richieste avanzate da una delegazione del Partito democratico senese che oggi, martedì 28 gennaio, ha incontrato a Roma Chiara Braga, parlamentare democratica e responsabile nazionale ambiente del Pd. La “delegazione” era formata da Niccolò Guicciardini, segretario provinciale del Pd; dai deputati democratici Susanna Cenni e Luigi Dallai e dai segretari comunali del Pd Sara Montemerani, del Pd di Buonconvento, e Laura Di Banella, del Pd di Asciano.

 

“Il Pd – afferma Guicciardini – non fa demagogia ma si impegna fattivamente e quotidianamente per cercare di risolvere i problemi concreti. L’alluvione che ha colpito la nostra provincia nell’ottobre scorso ha causato gravi danni e tanti disagi a famiglie e imprese. Abbiamo incontrato Chiara Braga per farle conoscere, nel dettaglio, le grandi difficoltà dei comuni colpiti e per agire subito per sbloccare i finanziamenti della legge di stabilità, cercare nuove risorse e trovare nuovi strumenti che possano aiutare famiglie e imprese con agevolazioni anche dal punto di vista fiscale. Misure da prendere subito come fatto pochi giorni fa dal consiglio dei ministri a favore dei comuni modenesi colpiti dal maltempo”.

 

“Fino ad oggi – continua Guicciardini – il contributo dato dall’amministrazione provinciale per affrontare l’emergenza è stato fondamentale ed ha prodotto risultati importanti per il ripristino delle infrastrutture e mi trovo d’accordo con questo richiesto al Presidente del Consiglio da parte del Presidente della Provincia nelle ultime ore. Restano ulteriori interventi da mettere in atto, nel tratto tra Bibbiano e Buonconvento, nei due ponti sul torrente Stile e sul fiume Ombrone. Interventi onerosi che richiedono un aiuto dalle istituzioni. Nei prossimi giorni sarà presente nella zona il presidente regionale Enrico Rossi, a testimonianza del fatto che la Toscana non ci ha lasciati soli in questa emergenza”.

 

“Chiara Braga – affermano i segretari Montemerani e Di Banella – è stata molto disponibile e si è impegnata a seguire, insieme ai parlamentari senesi, la vicenda, ponendo l’accento sulla necessità di mettere in atto, quanto prima, inoltre, un piano di difesa del suolo e di prevenzione del rischio idrogeologico per tutto il Paese. Un tema sul quale la deputata è impegnata da tempo”.

 

“La priorità di questo Paese – afferma Cenni – resta la difesa del suolo. Ogni singolo evento alluvionale ce lo rammenta e questo autunno è accaduto con cadenza quasi settimanale. Nei nostri territori c’è l’abitudine prima di tutto a rimboccarsi le maniche, ma non possiamo permettere che il numero elevato degli eventi calamitosi spenga i riflettori sui nostri comuni. Anche per questo, assieme alla nostra collega Chiara Braga oggi abbiamo fatto il punto sulla provincia di Siena. Gli emendamenti del Pd alla legge di stabilità hanno già consentito di stanziare prima 20 milioni, poi 50 che verranno assegnati ed utilizzati tramite la protezione civile e la regione. Abbiamo chiesto con due diverse risoluzioni, una in commissione agricoltura, ed una in commissione ambiente, impegni al governo per le infrastrutture e anche per i danni subiti dalle imprese. Il nostro impegno, teso a sollecitare l’attenzione del governo continuerà anche in questi giorni, nei confronti di tutti i ministeri competenti, anche al fine di avere un trattamento omogeneo per opere pubbliche ed imprese in tutto il territorio nazionale interessato da calamita”

 

“Come parlamentari – afferma Dallai – del territorio stiamo insistendo affinché il governo sblocchi i fondi che abbiamo ottenuto nella Legge di stabilità per le zone colpite dalle alluvioni dello scorso ottobre – novembre, come sollecitato anche dai sindaci dei comuni colpiti e dalla Provincia. È necessario ripristinare la normale viabilità a partire da quella assicurata dai ponti sul torrente Stile e al ponte della Casanova. Ricordo inoltre che la linea ferroviaria verso Grosseto deve essere riattivata nella tratta Buonconvento-Montepescali, un intervento i cui costi ammontano a circa tre milioni di euro”.

 

“La situazione della Provincia di Siena – sottolinea Braga – merita tutta la nostra attenzione e ci ricorda che i problemi restano anche quando si spengono i riflettori dell’opinione pubblica. I nostri amministratori stanno facendo tutto il possibile per fronteggiare le emergenze, ma il Pd sta lavorando perché il tema della difesa del suolo assuma una maggiore rilevanza anche a livello nazionale, sbloccando le risorse necessarie a ripristinare la sicurezza dei territori e a prevenire altri danni dovuti alla fragilità del territorio. Un paese civile poi ha bisogno di una maggiore equità nel trattamento dei territori colpiti dalle calamita. Per il PD questa è una priorità assoluta: mettere in sicurezza il nostro territorio è la prima e più importante ‘grande opera’ di cui il paese ha bisogno, in grado di attivare immediatamente investimenti sul territorio e di sostenere l’attività delle amministrazioni locali che sono sempre in prima fila nel sostenere cittadini e imprese”.