Al Santa Maria della Scala l’archeologia narrante unisce il mito alla ricerca scientifica

Un appuntamento che unisce la suggestione del mito al sapere storico e scientifico è in programma per le ore 18 di giovedì prossimo, 9 maggio, al Santa Maria della Scala.

Nei locali in cui è allestita la mostra “Simposio Etrusco”, è prevista un’introduzione al percorso espositivo con il saluto degli enti organizzatori: Soprintendenza ai beni archeologici della Toscana, Museo archeologico di Firenze, Regione Toscana, Province di Grosseto e di Siena e Comune di Siena.

A seguire, la performance teatrale di archeologia narrante “Arianna, l’eroe… e il Ciclope”, con la direzione scientifica di Giuseppina Carlotta Cianferoni, letture e drammatizzazione di Renato Arcuri, Simone Bellucci e Giulia Comin, da un testo di Alessandro Fani, e accompagnamento musicale di Giovanni Cifariello. La rappresentazione sarà accompagnata da una degustazione di vino offerto dalla Fattoria Collelceto.

Inoltre, sarà possibile visitare anche la teca che ospita il Cinerario di Montescudaio, reperto dall’alto valore archeologico inserito nella mostra temporanea “Vino: tra mito e storia”, la cui organizzazione generale è stata curata dalla società cooperativa archeologica ARA.

Per ulteriori informazioni: www.santamariadellascala.com; per le prenotazioni: 0577 534511 – infoscala@comune.siena.it.

L’evento è inserito nel progetto “Terre degli Etruschi” ed è sostenuto dalla Banca Monte dei Paschi di Siena.