Piazzetta Virgilio Grassi si trova alla fine di Via di Follonica e di Sallustio Bandini. La Piazzetta davanti all‘oratorio di San Giovanni è stata intitolata al celebre senese con Delibera C.C. n. 1036 del 3 ottobre 1974. Virgilio Grassi (nato nel 1861) è noto per aver lasciato numerosi contributi sulla storia di Siena come una importante edizione del Bando sui confini delle Contrade. E’ noto per aver compilato un libro ancor oggi utilissimo sulla storia del Palio: “Le Contrade di Siena e le loro feste: il Palio attuale” la cui quinta e ultima ristampa è del 1987. Ma se i suoi scritti ed i suoi studi sono noti ai senesi forse non tutti sanno, invece, che di “mestiere”, faceva il medico presso il manicomio di San Niccolò.
E, altrettanto, non tutti sanno che il medico e storico Virgilio Grassi faceva anche il giornalista e che, per il “Telegrafo“, fra le altre cose, scriveva anche di Palio. Come contradaiolo ha una storia atipica: nasce come unico lecaiolo in una famiglia di dragaioli e fino a venticinque anni vive un po’ da una parte, un po’ dall’altra: è cancelliere nel Drago, ma allo stesso tempo consigliere rispettato nel Leocorno fin quando, per motivi che non conosciamo, sceglie (visto che lì era nato) di diventare contradaiolo del Leocorno. Vicario dal 1896 (ma aveva funzioni di Priore), quindi Priore dal 1912 fino al 1946. Dirigente di Contrada, come si dice oggi, per 50 anni, parte dei quali spesi attivamente anche all’interno del Magistrato delle Contrade con un impegno sempre costante nell’apportare modifiche significative allo svolgimento del rituale paliesco.
Maura Martellucci
Roberto Cresti