Pugno di diamante – Panezio

I VOLTI

PANEZIO
(Il Palio di agosto del 1982)

“Siamo perduti” sibilava
la polvere a vento,
alzata
al canto di San Martino.
La sera d’agosto aveva le mani nere
e consunte, bisbigli
della nostra sconfitta.

I visi incavati che scivolano nel corteo
-clangore di cataste d’esistenze-
il nitrito scava le anime.
E guardarti, mio Dio.
Racchiuse su di te, le speranze
passate,
fuggono via.
Aspetta un ultimo giro, un’ultima estate.

Michele Masotti

Michele Masotti

Una sera tra mille – non più tua
ma profonda! – s’agita laggiù
al nostro tempo, soli nel terrore
che la Piazza monda.
Un sole di silenzio langue nell’Entrone
il nerbo sfrigola. La corsa è un vecchio libro
che mi sfoglia addosso la furia
del Montone!
Siamo perduti, rodeva quel tarlo.
No. Ancora una curva.
Siamo vivi!
Panezio era dentro al mio urlo.

Michele Masotti

Michele Masotti è nato a Siena nel 1980 e vi ha sempre vissuto. Laureato in Scienze dei Beni Culturali, lavora in una ditta di servizi informatico-bancari. La sua passione per la letteratura e la scrittura gli permette nel 2013 di esordire col romanzo edito da Leone Editore “La Follia del Palio”. Sempre con l’editore milanese esce nel 2014 il secondo romanzo “Sotto le mura di Siena”, mentre per il 2017 è previsto l’ultimo tassello di questa trilogia dedicata alla città e al Palio. Inoltre nel 2015 pubblica un romanzo biografico con Betti Editrice: “Vite, l’esistenza è fermentazione”, anch’esso legato al territorio senese.