Un crowdfunding per salvare le vecchie pellicole

ChiantiBanca supporta con il crowdfunding un progetto per recuperare i vecchi “Superotto” e salvarli in un formato digitale

Ci sono memorie audiovisive che si stanno deteriorando e che sarebbe un peccato perdere. Per questo l’associazione livornese 8mmezzo ha intenzione di recuperare le vecchie pellicole abbandonate nelle soffitte. Per supportare questo lavoro è stato avviato (e sarà ancora attivo per 26 giorni) un nuovo crowdfunding da Fondazione ChiantiBanca, sul proprio spazio su www.eppela.com, CrowdChianti.

Il progetto si chiama “8mmezzo – Digitalizzare 8mm e super8 per riutilizzarli oggi” e al raggiungimento di un obiettivo di raccolta prefissato, si sbloccherà anche un contributo di Fondazione ChiantiBanca: che quindi mette a disposizione risorse dirette (il contributo) e indirette (il suo spazio su Eppela) per dare linfa al progetto.

«Vogliamo diventare – dicono dalla 8mmezzo – un punto di riferimento toscano per il ritrovamento, il restauro e la digitalizzazione di vecchi filmati girati in pellicola 8mm e super8 al fine di poter dare nuova vita ai filmati, attraverso il nostro archivio on-line».

Osservando bene le immagini raccolte e portate a nuova vita, si può notare che oltre alle scene intime familiari come battesimi, matrimoni, feste di compleanno, sono stati impressionate su pellicola anche scene di vita quotidiana: luoghi, viaggi, riti collettivi, sportivi ed eventi pubblici che appartengono alla memoria storica.

Questa immensa memoria collettiva costituisce un patrimonio imprescindibile della storia toscana, intesa sia come storia del territorio che come storia della vita e delle consuetudini dei suoi abitanti. L’intenzione è di renderlo pubblico, per evitare che si disperda e che sia destinato all’oblio. La documentazione audiovisiva inedita, privata e personale, raccolta dalla 8mmezzo costituisce dunque un ampio e prezioso giacimento visivo per la conservazione della nostra memoria.

Ad oggi sono già stati digitalizzati in Full Hd quasi 30mila metri di pellicola: «Un patrimonio – spiegano dall’associazione – che abbiamo intenzione di rendere pubblico progressivamente e che vogliamo mettere a disposizione di tutti attraverso progetti e iniziative di varia natura».

In meno di due anni il progetto è cresciuto esponenzialmente, adesso è pronto (anche grazie al crowdfunding) a fare un altro passo in avanti, ed acquisire anche il formato 16mm.

La raccolta fondi servirà infatti ad acquistare uno speciale macchinario che permetterebbe di poter digitalizzare anche il formato 16mm. Il macchinario costa più di 6.000 dollari: «E’ tanto per una piccola associazione come la nostra – concludono da 8mmezzo – ma ci permetterebbe di crescere enormemente».

Per informazioni, vedere la video presentazione, conoscere le ricompense previste dal crowdfunding e contribuire, questo è il link: https://www.eppela.com/it/projects/11675- 8mmezzo.