Arcicaccia: a Chiusi il nuovo presidente è Silvano Alfatti

Silvano Affatti

A due giorni dall’inizio della stagione venatoria 2013/2014 a Chiusi cambiano i vertici dell’associazione Arcicaccia. Il nuovo presidente è infatti Silvano Alfatti eletto in seguito alle dimissioni del precedente presidente Leo Dell’agnello. Il nuovo consiglio oltre che dal presidente Silvano Alfatti e dal vicepresidente Roberto Damiani è formato da altri cinque consiglieri ovvero Mario Cotini, Juri Bettollini, Domenico Botta, David Favi e Giancarlo Culicchi.

“In primo luogo come nuovo presidente –dichiara Alfatti – non posso che ringraziare gli iscritti per avermi scelto come loro rappresentante. Esprimo con affetto anche i più sinceri e sentiti ringraziamenti al presidente Dell’Agnello perché in questi anni grazie a tanto lavoro e sacrificio ha fatto crescere la passione verso l’attività venatoria in tanti cittadini del nostro Comune e non solo. Come nuovo presidente ho intensione di proseguire il buon lavoro fatto fin’ora perché credo che per il nostro territorio l’attività venatoria sia un vero e proprio  pezzo di storia e di tradizione da tutelare e preservare anche e soprattutto nel rispetto e nella tutela dell’ambiente. A questo proposito –conclude e sottolinea il presidente Alfatti – il mio compito e quello di tutto il nuovo consiglio direttivo sarà sempre quello di tutelare la ruralità delle nostre tradizioni e per questo saremo a fianco dell’amministrazione comunale nella lotta per la tutela e conservazione del lago di Chiusi che com’è noto è stato e sarà presto oggetto di discussioni riguardanti il nuovo piano faunistico/venatorio.”

“Da parte nostra – dichiara il vicepresidente Roberto Damiani – l’impegno non può essere che quello di continuare a fare di tutto per garantire che una tradizione millenaria come quella della caccia prosegua florida la proprio esistenza anche nel nostro territorio. Per questo il nostro lavoro proseguirà insieme anche a quello dell’amministrazione comunale che proprio in questo periodo ha fatto si insieme al Partito Democratico che l’attività venatoria restasse un’attività aperta a tutti e non solo per pochi eletti. Spero di ripagare la fiducia che gli iscritti hanno avuto nei miei confronti con lavoro, umiltà e risultati.”

“La nostra associazione – dichiara il consigliere Mario Cottini – sarà sempre impegnata nella più corretta e sana gestione del territorio ed inoltre ci auguriamo e ci impegneremo a far si che la nostra passione faccia da calamita per nuove iscrizioni perché per noi la caccia è vero sinonimo di libertà, passione, emozione e tradizione. A tal proposito ricordo che per quanto riguarda la caccia a prelievo in deroga dello storno occorre un allegato al tesserino venatorio che la Regione Toscana ha già inviato alle varie province. I cacciatori interessati devo richiederlo e una volta compilato tenerlo insieme al tesserino venatorio. Comune ed Atc sono a disposizione per distribuzione e compilazione.”

Insomma a Chiusi tutto è pronto per una nuova ed intensa stagione venatoria che vedrà come al solito ai blocchi di partenza oltre 500 cacciatori e da parte di Arcicaccia l’augurio non può che essere quello di un buon inizio di stagione a tutti i cacciatori etruschi.