Presentato il Boccione, è arrivato il momento del Pigio

Si è svolta questa mattina, nella sala quadri del Comune di Poggibonsi, la cerimonia di presentazione dell’opera realizzata dall’artista Francesco Chimienti, che sarà data in premio al rione che vincerà l’ottava edizione de Il Pigio. Domani (domenica) alle 14,30 prenderà il via la sfilata. Alle 15,30 partirà la competizione.

Il contributo di Chimienti, donato alla città da parte di Alessio Berni, è stato davvero apprezzato per la sua esecuzione ed in particolar modo per quella esclusiva colorazione bianca, che ha volutamente ispirare la serenità e la pace sulla festa che anche quest’anno era stata foriera di qualche polemica.

“Proprio per stemperare le polemiche, che avevano sospeso l’edizione precedente, ho ritenuto opportuno sottolineare e ricordare quel opportuno buon senso, che ha guardato oltre le acredini legate alla circostanza e ai futili personalismi, che ci ha condotto, verso il giusto equilibrio necessario alla continuità della festa”.

Queste le parole di Alessio Berni in occasione della donazione del Boccione, che contestualmente ha accolto anche l’illustrazione dello Zipolo (premio che finisce al Rione che organizza la miglior sfilata nelle vie del centro storico di Poggibonsi), realizzato da Sergio Sassetti, artigiano e artista poggibonsese. Alla cerimonia ha partecipato anche il vice sindaco Angelo Minutella, che ha ricordato il ruolo e la disponibilità dell’amministrazione comunale nel contesto dell’ associazionismo, ribadendo che in merito alla manifestazione, ci si è adoperati affinché la festa sia espressione e patrimonio dei rioni della città, confermando contestualmente, una volontà a sostegno della festa.

“Ora auspico – ha aggiunto Berni – che la manifestazione continui a radicarsi in città. Ringrazio Francesco Chimienti per l’opera realizzata, l’amministrazione comunale per il supporto e il patrocinio alla manifestazione, la Pro Loco per aver ospitato la presentazione ed il neo presidente Francesco Nardi al quale auguro buon lavoro, nell’ ottica di una fondamentale collaborazione tra le associazioni. Proprio al riguardo, ritengo che il lavoro di regia tra le varie organizzazioni promosso dal Comune debba proseguire in maniera costante e continuativa”. Chimienti ha ringraziato per l’ospitalità ricevuta, ricordando l’importante ruolo dell’arte anche in questi contesti. “La mia espressione fatta di un esclusivo bianco, identificato proprio come Chimienti White, non poteva essere più appropriata all’occasione, un colore che è sinonimo di pace e serenità e credo che la vostra manifestazione oggi rappresenti proprio questo. Nell’ interesse della manifestazione, il buon senso ha prevalso e sono onorato e orgoglioso di esser stato testimone artistico di questa circostanza”.