No dei sindaci renziani del Senese a Franco Marini al Quirinale

“Massimo sostegno ai deputati renziani e a coloro che non voteranno Franco Marini al Quirinale, è gravissima la scelta di questo nome che, tra l’altro, non è stata condivisa ma forzata all’interno del Pd, una roba da vecchia politica”.
Così i Comitati per Matteo Renzi del senese intervengono sulla candidatura al Quirinale dell’ex esponente della Dc e, oltre al no secco alla candidatura di Marini, a pochi ore dalle primarie, che eleggeranno il candidato a sindaco del Pd di Siena, per le prossime elezioni amministrative, dai sindaci “renziani” del senese, arriva anche l’endorsement a Bruno Valentini. Roberto Bozzi, Stefano Scaramelli ed Emiliano Spanu, rispettivamente sindaci di Castelnuovo Berardenga, Chiusi e Rapolano hanno condiviso con Bruno il sostegno a Matteo Renzi nelle recenti primarie del PD e in virtù di questa relazione nata di recente fanno il loro “in bocca al lupo” a Valentini a cui chiedono, in caso di vittoria delle primarie, che la squadra di governo della città del Palio sia composta tenendo presenti “le esigenze di cambiamento di cui il Pd deve essere portatore, esigenze evidenti in una città come Siena, in cui è importante un rinnovamento radicale improntato alla più ampia partecipazione possibile dei cittadini tutti”. “Siamo convinti che per Siena, così come per la nostra provincia serva un progetto capace di delineare una realtà diversa, più aperta e partecipata, anche di rottura se vogliamo, dal passato, soprattutto relativamente, a certi aspetti legati al modo di fare politica da “vecchio sistema” e legato a vecchie logiche, che, tanto per fare un esempio, si stanno riproponendo a livello nazionale nell’indicazione come Presidente della Repubblica di Franco Marini, che rappresenta la vecchia politica”. In ogni modo, chiunque sia, il candidato che uscirà vincitore dalle primarie avrà l’onore e l’onere di scegliere una squadra di persone capaci e competenti che sappiano dialogare, ascoltare, rispettare la città e non che siano un“contentino” per qualcuno e che nel contempo coinvolgano anche gli avversari di oggiAggiungi un appuntamento per oggi delle primarie che da domenica dovranno divenire, in perfetto stile Renzi, i primi sostenitori del candidato che uscirà vincente. Da sindaci, infatti, sappiamo quanto sia importante il ruolo di primo cittadino e di quanto sia indispensabile il ruolo di ogni persona che abbiamo affianco e che lavora, con impegno, libera da trascorsi “ingombranti” o da sospetti. Il nuovo modo di fare politica, l’onore e il rispetto verso la dignità dei ruoli istituzionali e dei cittadini, sovrani, sono elementi fondamentali che speriamo siano alla base dell’operato del prossimo sindaco di Siena che dovrà anche divenire il punto di riferimento dei sindaci della provincia una volta che questo ente non esisterà più rispetto alle politiche di area vasta”. Ai sindaci renziani fanno eco i rappresentanti dei comitati renzi della provincia e principalmente quelli di Monteroni, Castelnuovo Berrdenga, Sarteano, Chiusi, Montepulcinao, Torrita, Colle Val d’Elsa, Poggibonsi, San Gimignano, Asciano, Val d’Orcia e Sinalunga i cui rappresentati, presenti all’iniziativa con la quale Bruno si è candidato alle primarie, si augurano che questa di Siena sia la prima di tante sfide positive per il bene del PD che il prossimo anno si troverà a dover selezionare 30 candidati Sindaci in altrettanti comuni del senese nei quali la freschezza renziana vorrà essere presente come linfa per il rinnovamento ed il bene del Partito Democratico.