E’ durante la discussione sulle variazioni al bilancio previsionale 2019/2021 che scoppia la polemica in consiglio comunale. Ad essere trattato è stato infatti l’argomento delle scuole e degli asili nido. Il Comune procederà all’assunzione di 8 istruttori didattici a tempo indeterminato che andranno a potenziare le strutture dedicate all’infanzia ma allo stesso tempo i servizi ausiliari degli asili nido saranno appaltati.
Alessandro Masi, consigliere comunale, ha preso parola invitando l’amministrazione comunale a fermarsi e fare una riflessione. Proprio il capogruppo del Pd ha presentato un ordine del giorno, che porta le firme dei componenti dei gruppi di minoranza di Per Siena, In Campo e Pd, dove è stato chiesto il rinvio della delibera .”Nella proposta di variazione di bilancio che è in discussione nel consiglio riguarda da una parte la stabilizzazione di 8 educatrici, dall’altra l’appalto dei servizi degli ausiliari e collaboratori, ruoli molto importanti nella comunità scolastica – sottolinea ai nostri microfoni- . Abbiamo chiesto all’amministrazione una posizione chiara contro l’esternalizzazione. L’amministrazione deve riflettere e fare un approfondimento con la comunità scolastica e dei lavoratori”.
La proposta delle opposizioni non è stata accolta positivamente nei banchi della maggioranza, lo stesso sindaco de Mossi ha accusato i gruppi di minoranza di fare polemiche strumentali inaccettabili e ingiustificabili. Accuse sono state mosse anche dall’assessore al bilancio Luciano Fazzi. “Noi storniamo 700mila dal macroaggregato della spesa di personale a quello legato alla spesa dei servizi. Il plafond della spesa per i lavoratori a tempo indeterminato è esaurito e si era ridotto negli anni passati con le precedenti amministrazioni – sottolinea Fazzi- Per garantire il livello di didattica degli asili nido abbiamo scelto di esternalizzare i servizi ausiliari”.
Marco Crimi