Dopo 100 anni si è forse trovato il nome del soldato italiano che durante la Grande guerra, la notte tra l’8 e il 9 luglio 1918, salvo’ la vita a Ernest Hemingway, allora volontario della Croce rossa nel fronte del Piave. Sarebbe, come ha scritto sul Washington Post il biografo americano James McGrath Morris, Fedele Temperini, un 26enne di Montalcino, che fu ucciso da un colpo di mortaio facendo involontariamente da scudo a Hemingway. Ora a Montalcino si stanno ricercando i suoi eventuali discendenti :”Stiamo ricostruendo, attraverso gli archivi comunali, l’albero genealogico della famiglia Temperini – spiega il sindaco di Montalcino Silvio Franceschelli – per sapere se esistono ancora dei discendenti. Quello che siamo riusciti a sapere fino ad ora e’ che la famiglia si potrebbe essere estinta il 6 febbraio del 1930 con la morte dei suoi genitori”.