Un progetto per la valorizzazione e l’accessibilità alla via Francigena

La giunta comunale ha approvato il progetto preliminare per realizzare alcuni interventi su alcuni tratti della via Francigena che attraversano il territorio del Comune di Siena. Sono interessati due tratti in cui si realizzeranno percorsi in sicurezza e senza barriere architettoniche. Il primo riguarda la strada di Certosa, l’attraversamento di Via Girolamo Gigli ed il superamento delle barriere architettoniche in Via Privata Pallini, fino a raggiungere Porta Romana. Il secondo interessa la rotatoria di Palazzo Diavoli, l’incrocio con Via Cappuccini, fino a raggiungere la Strada di Marciano. Sono questi i lavori previsti dal progetto preliminare il cui finanziamento, pari a 80mila euro, verrà richiesto alla Regione Toscana nell’ambito di uno specifico programma.

 

“I lavori previsti dal progetto preliminare – afferma Luciano Cortonesi, assessore ai lavori pubblici del Comune di Siena – sono necessari per la messa in sicurezza e l’abbattimento delle barriere architettoniche di alcuni tratti della via Francigena che attraversa il nostro territorio comunale. Richiederemo il finanziamento necessario alla Regione Toscana che, ormai dal 2004, ha promosso e finanziato progetti di valorizzazione dell’antica via Romea. Un percorso culturale sul quale l’amministrazione comunale di Siena punta molto e che considera una dei tesori del patrimonio culturale cittadino e del territorio, legato alla storia, ma anche al futuro della città. Il progetto previsto per la Francigena, inoltre, assume un valore che va al di là del significato culturale dell’intervento, perché punta al superamento di alcune difficili barriere architettoniche e alla piena fruibilità di un percorso storico, dando ancora più rilievo all’idea di massima accessibilità agli spazi cittadini che rappresenta un impegno quotidiano e un elemento peculiare di questa amministrazione”.