Alla scoperta del Buongoverno inedito, a settembre ripartono le visite guidate agli affreschi

Il ciclo d’affreschi più famoso del Medioevo, opera ‘simbolo’ del Trecento senese, si mostra come non lo si è mai visto e come probabilmente lo vedeva solo Ambrogio Lorenzetti quando lo stava realizzando.

Dal 1 al 30 settembre 2024 riprendono le visite guidate all’interno del Cantiere del Buongoverno, al Museo Civico.

Le visite saranno condotte da guide locali appositamente formate, con un accesso limitato a un massimo di nove persone per turno, inclusa la guida, per garantire un’esperienza esclusiva e sicura all’interno del cantiere di restauro.

Sono previsti sei turni di visita giornalieri dal lunedì alla domenica con inizio nei seguenti orari:10.30, 11.15, 12, 14.45, 15.30 e 16.15.

Le visite guidate saranno in lingua italiana ad eccezione di quelle delle 10.30 e delle 11.15 di ogni lunedì mattina, che saranno riservate in lingua inglese per favorire la partecipazione dei visitatori internazionali.

I biglietti possono essere acquistati online, a partire dal 27 agosto, tramite il seguente link https://siena.b-ticket.com/ticketshop/webticket/shop? oppure telefonicamente dal lunedì al venerdì (festivi esclusi) dalle 9 alle 13 ai numeri 0577/292614-15.

I biglietti acquistati telefonicamente dovranno essere ritirati e pagati alla biglietteria del Museo Civico entro mezz’ora dall’inizio della visita. Si ricorda che i biglietti non utilizzati non saranno rimborsati. Tuttavia, in caso di disponibilità residua, sarà possibile acquistare i biglietti anche presso la biglietteria del Museo Civico il giorno stesso della visita.

Il biglietto unico intero per le visite al Cantiere del Buongoverno è di 21 euro e include la guida, oltre che l’ingresso al Museo Civico. Si ricorda che la disponibilità delle visite è subordinata alla pausa dei lavori nel cantiere di restauro, pertanto il Comune di Siena si riserva la facoltà di effettuare chiusure straordinarie o riduzioni di orario in caso di variazioni nei parametri di sicurezza o per necessità urgenti legate alla conservazione dell’opera. In tali circostanze, i biglietti d’ingresso saranno rimborsati.