Ecco il nuovo album delle figurine di Siena. Dopo lo straordinario successo registrato lo scorso anno con le figurine del Palio la casa editrice Il Leccio, il collaborazione con il Comitato Amici del Palio e con l’amministrazione comunale, ha pensato ad una nuova iniziativa editoriale, che da oggi esce nelle edicole cittadine. Figuriamoci Siena – Il Viaggio è quindi la seconda pubblicazione di questo tipo, e l’intento è quello di andare a ripetere le vendite eccezionali di dodici mesi fa. “I numeri fatti registrare con l’album di figurine sul Palio – ha detto nel corso della conferenza stampa di presentazione del secondo lavoro Riccardo Cerpi di Edizioni Il Leccio – è stato tale da poter arrivare a giustificare un album di figurine di portata nazionale. E noi quei numeri li abbiamo ottenuti nelle sole edicole di Siena”. Un bis, insomma, era necessario vista quella che è stata l’attenzione dei senesi di fronte a quella iniziativa.
Il nuovo lavoro viene realizzato con una ricerca storica effettuata da Laura Bonelli e si avvale del lavoro di Guido Bellini come art director (autore tra le altre cose di una copertina meravigliosa), degli scatti di Duccio Fiorini e della professionalità di Giovanni Mazzini come consulente storico e scientifico dell’album.
Questo nuovo lavoro è una sorta di viaggio alla scoperta della città di Siena, dei suoi capolavori artistici e architettonici e anche delle sue leggende. La copertina, nella quale si vede una mongolfiera, richiama indubbiamente gli scritti di Jules Verne.
“Questo meraviglioso lavoro – ha detto l’assessore comunale Alberto Tirelli – è una opportunità per conoscere ancora meglio la città. Un anno fa l’album di figurine è stato protagonista di momenti di incontro, io ho visto persone scambiarsi le figurine anche nei bar. In questa iniziativa vedo molti aspetti positivi, senesi e non senesi potranno imparare ancora di più su questo territorio”.
“I ragazzi – aggiunge l’assessore comunale Clio Biondi Santi – avranno in questo modo la possibilità di imparare divertendosi. Questo è un modo di fare cultura e divulgazione, così si scoprono tanti pezzi di Siena”.
“Lo scorso anno – afferma ancora Riccardo Cerpi – abbiamo visto grande interesse e tanta attenzione per l’album di figurine. Si è trattato di un fenomeno sociale più che di una iniziativa editoriale, i risultati sono andati ben oltre ogni più rosea aspettativa. Dopo quei numeri non si poteva far finta di niente, dovevamo tornare a fare qualcosa. Per questa nuova edizione abbiamo coinvolto quelle che sono delle eccellenze della nostra città e siamo arrivati a questo risultato. Proponiamo un viaggio d’amore all’interno della nostra città, si tratta di un album che è rivolto soprattutto ai giovani ma non solamente a loro. Lo scorso anno alla fine ogni fascia di età si interessò al nostro lavoro. Proviamo a fare cultura così, e cerchiamo di far conoscere con un gioco il nostro territorio e la nostra città. D’altronde il nostro intento è quello di non disperdere il senso delle nostre tradizioni e della nostra storia”.
“In questo lavoro c’è una maggiore complessità contenutistica – dichiara Giovanni Mazzini –, nell’album ci sono la storia dell’arte, la storia del costume e la storia sociale della città. Ormai anche le figurine sono uno strumento di comunicazione di massa che consente quindi di arrivare ad un pubblico ampio. E’ pensato per giovani e ragazzi ma anche per l’apprendimento degli adulti, che possono anche provare una sorta di accarezzamento nostalgico di quanto facevano da bambini. Questa è una iniziativa che un senese non può non fare”.