Acousmonium: l’incredibile orchestra di 80 altoparlanti arriva al Chigiana International Festival

Per tre giorni la Chiesa di S.Agostino a Siena si trasforma in un unico, avveniristico, caleidoscopico, suggestivo spazio di ascolto. Il Chigiana International Festival apre le porte alle nuove dimensioni del suono elettronico con tre straordinari concerti realizzati dal GRM di Parigi lunedì 24, martedì 25, mercoledì 26 luglio 2023, alle ore 21:15, nella Chiesa di Sant’Agostino. Protagonista assoluto sarà l’Acousmonium, stupefacente orchestra di 80 altoparlanti di diverse dimensioni e tipologie, il cui progetto nasce nel 1974 al GRM, il leggendario Groupe de Recherches Musicales, centro di ricerca francese leader a livello mondiale nell’ambito della sperimentazione musicale e delle nuove tecnologie digitali per il suono, che ha sede a Parigi presso la Maison de Radio France. La residenza a Siena del GRM si inserisce nel contesto della Summer Academy della Chigiana, in collaborazione con il corso di Live Electronics-Sound & Music Computing, tenuto da Alvise Vidolin con Nicola Bernardini e la collaborazione di Julian Scorsato. I tre concerti sono realizzati in coproduzione con l’INA-GRM, in collaborazione con l’Institut Français Italia. L’iniziativa ha ricevuto il patrocinio dell’Ambasciata di Francia in Italia.

La diffusione sonora delle composizioni in programma nei tre concerti è affidata curata dall’Équipe-GRM, proveniente da Parigi e composta da François J. Bonnet (direttore del suono), Jules Négrier, Emmanuel Richier, Philippe Dao, Renaud Bajeux. L’Équipe-GRM terrà anche tre giorni di Workshop alla Chigiana, dedicati alle tecniche di elaborazione e diffusione del suono in tempo reale, nel quadro del corso di alto perfezionamento in Live Electronics-Sound & Music Computing.
Le opere che verranno eseguite nello straordinario spazio di ascolto sono state per la grande maggioranza realizzate negli avveniristici studi di produzione del GRM e spaziano dagli anni 70’, con i grandi pionieri che per primi hanno esplorato il suono elettronico e le nuove forme di drammaturgia sonora nello spazio, ai nostri giorni. Per la parte retrospettiva, troviamo François Bayle e il suo pionieristico La fin du bruit (1979; presentato nella nuova versione del 2009), Bernard Parmegiani e il suo L’Œil écoute (1970), Luc Ferrari, con il visionario Presque rien n°2 ou Ainsi continue la nuit dans ma tête multiple (1977), Pierre Schaeffer (il celebre creatore con Pierre Henry della Musique Concréte), il suo brano Strette è un’opera pionieristica che risale agli inizi degli anni ’50, da Le trièdre fertile, ma anche Beatriz Ferreyra (1937) che di Schaeffer è stata collaboratrice, col più recente Les Larmes de l’inconnu (2011). Ampio spazio è dedicato alla musica elettronica di Luciano Berio, a cui il Festival della Chigiana dedica un importante focus di 30 composizioni, di cui si ascoltano Chants Parallèles, composizione creata al GRM grazie alla preziosa collaborazione di Bernard Durr nel 1974-1975 e il celebre Thema (Omaggio a Joyce), brano composto tra il 1958 e il 1959 da Berio e realizzato presso lo studio di Fonologia della RAI di Milano. La voce è di Cathy Berberian. Il progetto nasce da una collaborazione con Umberto Eco, per una trasmissione radiofonica mai realizzata. Si arriverà quindi al tempo presente e alle nuove frontiere promosse dalla sperimentazione condotta al GRM dai compositori François J. Bonnet e Jules Négrier; ma anche dei compositori che gravitano attorno a questo centro di eccellenza mondiale come Daniel Teruggi, che ne è stato a lungo direttore, tra i decani del genere, che presenta in prima assoluta alla Chigiana Phonomaggio, una nuova composizione scritta in omaggio a Luciano Berio e allo Studio di Fonologia di Milano della RAI, fondato nel 1955 dallo stesso Berio con Bruno Maderna. Inoltre verrano eseguite opere di Elżbieta Sikora, Michèle Bokanowski, Christian Zanesi e dei giovani e giovanissimi Eve Aboulkheir e Max Eilbacher.

Il programma dei concerti del GRM a Siena si completa con un quarto concerto che avrà luogo il 26 Luglio alle h. 18:00 con l’esecuzione delle creazioni dei giovani allievi del corso di Live Electronics-Sound & Music Computing di indirizzo compositivo. I giovani allievi della Chigiana avranno l’opportunità più unica che rara di poter eseguire le loro nuove composizioni acusmatiche, o per voce, strumenti ed elettronica con la straordinaria orchestra di 80 altoparlanti, l’Acousmonium.

Istituzione pionieristica nell’ambito della musica concreta, elettroacustica, acusmatica e più in generale dell’elettronica sperimentale, il Groupe de Recherches Musicales dell’INA (Institut National de l’Audiovisuel) è, dal 1958, un laboratorio di sperimentazione unico al mondo, dove artisti e ricercatori collaborano nel nome di un comune spirito di esplorazione della materia sonora, in tutte le sue forme. Pur continuando nelle attività di produzione, di trasmissione e di ricerca, il GRM non ha mai smesso di cercare di valorizzare il carattere unico della sua iniziativa presso le grandi istituzioni culturali e nel circuito dello spettacolo dal vivo, in Francia e all’estero.

L’Acousmonium nasce nel 1974 per iniziativa del GRM, su proposta di François Bayle, in risposta all’esigenza di presentare le opere di musica concreta e poi elettroacustica in concerto, al centro di un dibattito nell’ambito musicale fin dagli anni ’50.

Il termine “Acousmonium” deriva dalla parola “acusmatico”, ritrovato da Jérôme Peignot, usato da Pierre Schaeffer e ripreso da François Bayle per definire ogni iniziativa riguardante la musica elettronica diffusa nello spazio tramite altoparlanti, denominato quindi “musica acusmatica”. Dicesi “acusmatico” ogni rumore, o suono, che sentiamo senza poter vedere la fonte da cui proviene. Il termine è di origine greca ed è riconducibile a Pitagora e alla sua scuola. L’idea fondamentale dell’Acousmonium risiede nello sfruttamento delle specificità degli altoparlanti e della loro disposizione, come se fossero una vera e propria orchestra. In effetti, François Bayle decide di diversificare i tipi di altoparlante, in termini di colori sonori, di tessitura, di dispersione acustica e di sfruttare in modo musicale le qualità proprie di ciascuna cassa. L’idea di fondo di un simile dispositivo è di diffondere musica a dimensione di una sala da concerto. L’ascoltatore è così posto davanti a una potente orchestra, fatta di altoparlanti. Affinché l’esperienza di ascolto sia completa, un musicista interpreterà la partitura dalla console di diffusione: cercherà quindi di scegliere la migliore strategia di diffusione della composizione, assecondando gli sviluppi sonori elaborati nell’opera. La musica, originariamente fissata su nastro magnetico, è ormai letta sotto forma di file digitali da un computer. Il compositore o l’interprete dell’opera avrà dunque la possibilità di eseguirla in tempo reale in tutte le sue dimensioni spazio-timbrico-temporali, grazie ai differenti potenziometri lineari della console di missaggio, sulle intensità, le dinamiche e la ripartizione spaziale della musica.
Biglietteria e informazioni
I biglietti dei concerti potranno essere acquistati on-line sui siti www.chigiana.org o www.TicketOne.it e presso le Biglietterie di Palazzo Chigi Saracini (tutti i giorni dalle 11:00 alle ore 18.00); inoltre il giorno del concerto la vendita proseguirà presso le rispettive sedi, a partire da due ore prima dello spettacolo.
Per consentire l’accesso agli spettacoli dal vivo di una ampia fascia di appassionati di musica, i biglietti avranno un prezzo unico di 15 euro (posti ridotti 10 euro), con prezzo speciale per gli studenti (5€); i concerti della sezione “Chigiana Factor” avranno tutti un prezzo di 5 euro.
I concerti in Piazza del Campo (19 e 22 luglio) e gli Appuntamenti Musicali saranno ad ingresso gratuito, con prenotazione obbligatoria e fino ad esaurimento posti.
Le riduzioni sono riservate ai giovani sotto i 26 anni e alle persone di età superiore ai 65 anni; sono previste offerte speciali per gli Abbonati MIV della stagione 2022/23 e per altri enti e istituzioni convenzionati.
Per Informazioni: tel. 0577-220922 oppure via e-mail: biglietteria@chigiana.org

PROGRAMMI

1.
24 luglio 2023
Chiesa di Sant’Agostino, ore 21.15

François Bonnet sound director
Équipe GRM live electronics e regia del suono
François-Jacques Bonnet, Jules Négrier, Emmanuel Richier, Philippe Dao, Renaud Bajeux
INA-GRM Acousmonium

Luciano Berio Chants parallèles
François Bonnet Étude Spectrale
Eve Aboulkheir 22/12/2017 Guilin Synthetic Daydream
Daniel Teruggi Phonomaggio (2023) (prima esecuzione assoluta)
Luc Ferrari Presque Rien n. 2

2.
25 luglio 2023
Chiesa di Sant’Agostino, ore 21.15

Équipe GRM live electronics e regia del suono
François-Jacques Bonnet, Jules Négrier, Emmanuel Richier, Philippe Dao, Renaud Bajeux
INA-GRM Acousmonium

Luciano Berio Thema (Omaggio a Joyce)
Jules Négrier If I don’t know why should I ask
Elżbieta Sikora Axe rouge V
Michèle Bokanowski Rhapsodia
Bernard Parmegiani L’oœil écoute

3.
26 luglio 2023
Chiesa di Sant’Agostino, ore 21:15

Équipe GRM live electronics e regia del suono
François-Jacques Bonnet, Jules Négrier, Emmanuel Richier, Philippe Dao, Renaud Bajeux
INA-GRM Acousmonium

Christian Zanesi Stop! l’horizon
Max Eilbacher Metabolist Meter (Foster, Cotti, Caetani and a fly)
Beatriz Ferreyra Les larmes de l’inconnu
François Bayle La fin du bruit
Pierre Schaeffer Strette, issue de «Le trièdre fertile»

4.
26 luglio 2023
Chiesa di Sant’Agostino, ore 18:00
Concerto del Corso di Live electronics-Sound & Music Computing
Allievi Chigiani, Équipe GRM, Alvise Vidolin, Nicola Bernardini, live electronics e regia del suono

I concerti sono realizzati in collaborazione con SaMPL (Conservatorio “C. Pollini” di Padova) e con il Centro di Sonologia Computazionale (CSC) dell’Università di Padova, con il patrocinio dell’Ambasciata di Francia in Italia, in coproduzione con INA-GRM Groupe de Recherches Musicales, in collaborazione con l’Institut Français Italia