La figura del cavallo è protagonista della nuova mostra in programma alla Galleria Cesare Olmastroni di Palazzo Patrizi per la rassegna ArteSiena che, dall’11 al 29 ottobre, ospita “Un Viaggio A/R”, prima importante personale di Massimo Stecchi.
L’esposizione vedrà in mostra alcune fasi della produzione “matura” dell’artista senese, un’attività pittorica avviata da autodidatta, per pura passione, e oggi divenuta impegno a tempo pieno. Nella mostra Stecchi viaggia con la mente, per poi, però, tornare puntualmente alla “base”, alla sua amata Siena, alle sue terre tranquillizzanti, a quella piccola porzione di mondo antico. “Ed ecco spiegata la presenza in un cospicuo gruppo di opere del cavallo a cui Massimo Stecchi si dedica con originalità, rappresentando uno dei soggetti più frequentati (e quindi meno originali) nella storia dell’arte universale, dalle pitture rupestri fino ai giorni nostri: dipinge un ‘qualcosa’ che tutti sono in grado di riconoscere, fin da una prima occhiata”, come scrive Duccio Benocci nella presentazione del catalogo della mostra.
“Protocollo equino” è stata intitolata la serie, giocando anche sul significato tutto cittadino dell’espressione.
Massimo Stecchi attinge a piene mani anche dalla tradizione figurativa senese (Duccio di Buoninsegna in primis) per la realizzazione di una serie di donne, madonne, bambini e uomini.
Un’ultima serie di opere, infine, rappresenta le peripezie dei migranti, storie di ordinaria disperazione, storie di gente che scappa dal proprio Paese natale in cerca di fortuna, ma che troppo spesso trova la morte durante il viaggio.
La mostra, che sarà inaugurata domani 11 ottobre alle 17.30, sarà visitabile gratuitamente tutti i giorni dalle 15.30 alle 18.30.