Con Il Piacere della Scoperta l’arte di Ambrogio Lorenzetti non avrà più segreti. Al Santa Maria della Scala fino alla fine di giugno ci sarà la possibilità di essere accompagnati da restauratori e studiosi nella visita ai restauri di alcune opere del pittore senese. Un’occasione unica per conoscere le tecniche di Lorenzetti da parte del pubblico, ma anche un ideale “tavolo di studio” per la gli addetti del settore.
Accanto ai restauratori, è stato infatti istituito un gruppo di lavoro formato da giovani studiosi di storia dell’arte medievale dell’Università di Siena, coordinati dai curatori scientifici del progetto su Ambrogio Lorenzetti.
Il gruppo di lavoro ha il compito di studiare le opere di Ambrogio Lorenzetti da molteplici punti di vista (linguaggio figurativo, iconografia, committenza, ricostruzione di contesti perduti, conservazione delle opere, loro fortuna storiografica, periodizzazione dell’attività dell’artista, ecc.) e, al termine del lavoro di ricerca, redigerà i testi del catalogo scientifico che accompagnerà la mostra programmata per il 2017. Per provare ad assaggiare la meraviglia
Tutti i sabati, alle ore 10.30, dal 12 marzo al 25 giugno 2016 il Santa Maria della Scala intende offrire ai visitatori l’opportunità di incontrare i restauratori degli affreschi di Ambrogio Lorenzetti che illustreranno al pubblico i risultati del lavoro in corso e lo accompagneranno nella visita al cantiere alla scoperta delle opere.
“L’incontro tenutosi il 5 marzo ha dato esiti tali da incoraggiare a rendere fisso l’appuntamento con il Piacere della scoperta. Le reazioni del pubblico – commenta il direttore del Santa Maria della Scala Daniele Pitteri – confermano che progetti come quello legato ad Ambrogio Lorenzetti sono in totale sintonia con la nostra ferma volontà di lavorare per il rilancio del Santa Maria della Scala”.