Siena non sarà protagonista solo al Metropolitan museum di New York e alla National gallery di Londra: dall’ottobre del 2025 alcune opere del nostro territorio saranno ospitate alla Frick collection di New York.
“Siena, l’arte del bronzo 1450-1500” sarà il nome dell’esposizione che andrà in scena dal 14 ottobre 2025 all’11 gennaio 2026. A darne notizia è stata poco fa il sindaco di Siena Nicoletta Fabio mentre stava rispondendo in consiglio comunale ad un’interrogazione di Gabriella Piccinni, del Pd.
“Il curatore è Giulio Dalvit – ha detto il primo cittadino – . L’ho incontrato più vole e ci parlerò anche il prossimo 4 maggio. Al Museo Civico sono stati chiesti in prestito una medaglia di Antonio Spannocchi e due braccialetti bronzei del palazzo del Magnifico. Quest’ultimi attualmente sono depositati in Pinacoteca e che sono di proprietà del Demanio. Per le opere appena citate la Soprintendenza ha già dato l’ok”.
La Frick collection ha chiesto inoltre di poter esporre il Cristo del Vecchietta presente sull’altare maggiore della chiesa della Santissima Annunziata. “Ma il dibattito tra gli studiosi è forte. Si sta discutendo sulla pericolosità che può costituire il far fare un viaggio al capolavoro. Ancora la Soprintendenza non ha deciso come muoversi anche perché ci sono delle oggettive difficoltà tecniche”, ha aggiunto il sindaco.
“Con Giulio Dalvit – ha quindi concluso – e con il presidente della Fondazione Santa Maria della Scala Cristiano Leone stiamo valutando se fare una grande mostra al complesso sul Vecchietta. Sarebbe il fiore all’occhiello del museo per il 2026”.
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