Le opere di Alberto Sani in mostra ai Magazzini del Sale. Anselmi: “Un percorso che racconta la vita dello scultore senese”

“Quando la scultura diventa poesia”: questo il titolo della mostra di Alberto Sani allestita all’interno dei Magazzini del Sale e che è stata inaugurata poche ore fa. Si tratta di un’esposizione di 50 opere dello storico scultore senese, scoperto e cresciuto artisticamente da Dario Neri, ed è diretta dalla responsabile del Museo Civico, Michela Eremita, assieme ai membri del comitato promotore Paolo Neri e Renzo Traballesi, e curata da Margherita Anselmi Zondadari.

“Siamo orgogliosi – commenta il sindaco Nicoletta Fabio – di riportare all’attenzione della città e del pubblico internazionale la figura di Alberto Sani, artista appartato ma di straordinaria sensibilità. Questa mostra rappresenta non solo un atto di riconoscenza verso un senese che ha saputo trasformare la materia in poesia, ma anche un impegno concreto nella valorizzazione delle nostre eccellenze culturali. Siena continua così a promuovere il proprio patrimonio, raccontando storie autentiche e restituendo voce a talenti che meritano di essere conosciuti e celebrati”.

“L’intera mostra segue un filo logico – spiega la curatrice Margherita Anselmi Zondadari -, ossia quello del corso della vita dell’artista. Sani era uno scultore sorprendente, perché è stato sempre un autodidatta e non sapeva né leggere né scrivere ed anche per questo è rimasto nella storia. L’esposizione parte dai legni di Alberto Sani, che sono stati i suoi primi lavori. Dopo aver conosciuto Dario Neri, invece, è iniziata la nuova vita artistica, in cui Sani si è dedicato all’esecuzione di opere in tufo e in marmo”.

La mostra “Alberto Sani. Quando la scultura diventa poesia” è stata inaugurata oggi e sarà visitabile fino al 24 maggio 2026.