Nei dintorni di Siena esistono molti posti, noti e meno noti, che meritano una visita.
Fa parte di questa categoria un museo a cielo aperto a poco più di 10 km dal centro di Siena molto conosciuto a livello internazionale, un autentico “unicum” nel suo genere, nato dalla fantasia di un personaggio non senese che ormai da molti anni vive nelle meravigliose colline del Chianti: Piero Giadrossi.
Nei boschi che circondano il borgo di Pievasciata infatti, dove in passato si trovava un allevamento di cinghiali, è nato, ormai da più di 10 anni, il Parco Sculture del Chianti. Questa attrazione, sempre più apprezzata dai turisti e dagli amanti dell’arte, è in pratica il punto focale del progetto “Pievasciata BAC, Borgo di Arte Contemporanea”, che sta arricchendo i dintorni del paese con opere d’arte che si integrano alla perfezione con il territorio.
All’interno del Parco, dal cui ingresso si gode uno splendido panorama su Siena, ha sede una mostra permanente di sculture ed installazioni contemporanee che si integrano alla perfezione con il bosco di lecci e querce.
Una raccolta d’opere di arte contemporanea, realizzate da artisti provenienti da tutto il mondo, espressamente studiate per essere perfettamente integrate nel bosco che si sviluppa lungo un percorso di circa 1 km facilmente percorribile anche con i bambini.Ogni artista si è quindi messo alla prova creando qualcosa di armonico “site specific”, una serie di opere uniche che rapiscono letteralmente l’attenzione dei visitatori esaltando il proprio rapporto con la natura. Colori, suoni e materiali scelti per la realizzazione: tutto contribuisce a regalare al visitatore un’esperienza unica.
Un casolare perfettamente restaurato che regala una vista unica sui vigneti ed i castelli del Chianti ricordandoci ancora una volta, se ce ne fosse bisogno, la bellezza del territorio senese.
Antonio Cinotti