Si celebra oggi il Capodanno Senese, in occasione dell’Annunciazione. Una ricorrenza storica che nasce nella tradizione più profonda di Siena e riportata in auge con il forte intervento del Magistrato delle Contrade. La città si veste a festa, quindi, ricoprendosi dei vessilli delle sue Contrade e preparandosi per l’inteso pomeriggio di celebrazioni culturali e religiose.
Quest’ann0, 17 formelle in bronzo placcato oro e argento recanti gli stemmi delle Contrade, ideate e realizzate nel 1987 dallo scultore Tommaso Gismondi, saranno donate al Magistrato delle Contrade dalla nipote dell’artista, Valentina Simionato.
Le opere, finora conservate ad Anagni nella Mostra permanente intitolata all’autore, che in quella città è nato ed ha trascorso la maggior parte della sua vita, troveranno così la loro più naturale collocazione, a testimonianza dell’affetto che Tommaso Gismondi nutriva per la nostra città e per le sue tradizioni. Questo il desiderio espresso qualche mese fa da Valentina al Magistrato, che ha accolto con grande soddisfazione la generosa proposta.
Alla cerimonia di consegna, che si svolgerà sabato 24 marzo alle 11.30 nella Sala delle Lupe, è invitata la cittadinanza, che potrà apprezzare l’omaggio di un artista fra i più significativi del Novecento, conosciuto anche come “lo scultore del Papa”, perché molte delle sue opere, soprattutto bronzi, sono state realizzate per il Vaticano e su commissione di Paolo VI e di Giovanni Paolo II. Sue sono ad esempio le porte della Biblioteca Vaticana e dell’Archivio Segreto Vaticano, realizzate nel 1985, ma anche alcuni bronzi della basilica di San Pietro, come la cattedra di Giovanni Paolo II, la Via Crucis, il cofanetto per le chiavi delle Porte Sante a San Pietro, San Paolo, San Giovanni e Santa Maria Maggiore, la statua di San Giuseppe posta nel cortile della Biblioteca Vaticana e le monete di Paolo VI per la Città del Vaticano.
Sempre per San Pietro in Vaticano Gismondi ha poi realizzato una pala d’altare in bronzo per la cappella Europa, mentre ad Assisi sono sue, nella Basilica, quattro delle 22 formelle del bassorilievo in bronzo dell’altare nella cappella dedicata alla Madonna.
Notissimo in Italia, Gismondi ha lavorato però in tutto il mondo. Suo è anche il portale in bronzo per la chiesa più antica di Parigi, Saint Pierre a Montmartre (1975), così come la porta in bronzo della Cattedrale di Nuestra Senora de la Alta Gracia a Santo Domingo (1988). E molti dei suoi lavori (tra i quali si contano anche le sculture in marmo e le tele) sono conservati nei musei di tutto il mondo, dall’Austria al Belgio, dall’Australia all’Argentina e al Brasile.
Proprio per sottolineare l’importanza della donazione e manifestare la propria riconoscenza, il Magistrato ha scelto la data del 24 marzo, giorno precedente le celebrazioni del Capodanno senese. Lo scorso anno la stessa data fu l’occasione per la consegna delle Borse di studio istituite dal Magistrato per la catalogazione della “Biblioteca delle Contrade – Gabriele Borghini”, donata alle Consorelle dal compianto studioso e ospitata dalla Biblioteca degli Intronati; il lavoro di inventariazione dell’imponente fondo librario sta procedendo, con l’obiettivo di renderne al più presto disponibile la consultazione.
CELEBRAZIONE DEL “CAPODANNO SENESE”
PROGRAMMA:
ORE 17,00 – RITROVO DELLE COMPARSE E DELLE
AUTORITÀ CITTADINE PRESSO LA CHIESA
DELLA SS. ANNUNZIATA
– OFFERTA DEL CERO VOTIVO DA PARTE
DEL MAGISTRATO DELLE CONTRADE
ORE 17,30 – PARTENZA DELLA PROCESSIONE
DALLA SS. ANNUNZIATA AL PALAZZO
PUBBLICO
ORE 18,00 – PALAZZO PUBBLICO
SALA DEL MAPPAMONDO
LECTIO MAGISTRALIS
PROF. SALVATORE SETTIS