Cultura

Chigiana International Festival, cento eventi per la nuova edizione. L’Accademia omaggia il genio di Boulez

Oltre cento appuntamenti musicali tra i luoghi più suggestivi di Siena e delle sue terre: con l’edizione 2025 del Chigiana International Festival & Summer Academy, che quest anno ha il titolo di “Derive”, l’Accademica trasforma il territorio in un grande palcoscenico internazionale.

La direzione artistica è affidata a Nicola Sani e il grande cartellone, spiegano gli organizzatori, “conferma la sua vocazione a unire alta formazione, produzione musicale, ricerca artistica e valorizzazione territoriale, in un dialogo costante tra tradizione e innovazione, passato e futuro”.

Grandi maestri del panorama musicale internazionale si alterneranno ai giovani talenti della 94esima Summer academy, offrendo un programma che abbraccia concerti sinfonici, opere liriche, musica da camera, elettronica, performance multimediali, e numerose prime esecuzioni assolute, anche su commissione dell’Accademia.

“Quest’anno, il protagonista al centro dell’attenzione sarà Pierre Boulez, straordinario compositore di cui si celebrano i cento anni dalla nascita. «Tutto il mondo lo celebra – continua Sani – ma noi presenteremo la rassegna retrospettiva di maggior rilievo al mondo a lui dedicata – ricorda il direttore artistico Nicola Sani – Grande attesa anche per il Concerto per l’Italia, che celebrerà il trentesimo anniversario della Fondazione Monte dei Paschi di Siena e si svolgerà in Piazza del Campo: un evento aperto a tutti, con un programma sensazionale. Ospite d’eccezione sarà l’Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, diretta da James Conlon. In programma: il Secondo Concerto per pianoforte e orchestra di Rachmaninov con la solista Lilia Zilberstein, la Cuban Overture di Gershwin e la magnifica West Side Story Suite di Leonard Bernstein. Il festival offrirà anche concerti sinfonici, da camera, opere, tra cui La Giuditta di Scarlatti e I prigionieri della piccola – e naturalmente i più grandi solisti internazionali. Al centro di tutto, il genio di Pierre Boulez, poeta della musica del Novecento”.

“Siamo ormai a un mese dall’inizio del festival, che aprirà nei primi giorni di luglio e proseguirà fino a inizio settembre. Quest’anno saranno attivati 31 corsi, con la partecipazione di moltissimi allievi di altissimo livello. Lo scorso anno erano 891, con 29 corsi; quest’anno supereremo questi numeri – afferma il presidente Carlo Rossi-. La Chigiana trova nel festival estivo il suo momento clou, ma l’attività della nostra Accademia non si limita a questo. Ci sono numerose altre iniziative nel campo della formazione, della sperimentazione e della produzione musicale, grazie anche alla presenza dei grandi maestri che guideranno i corsi”.

marco crimi

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