Sono state 538 le vittime sul lavoro in Italia nel primo semestre 2021; 21 in Toscana; la maglia nera non ha risparmiato anche la provincia di Siena con un infortunio mortale. Un bollettino di guerra che ha stimolato la prima edizione del focus nazionale ‘Safety meets Culture’ in cui sicurezza sul lavoro e cultura si incontrano, coinvolgendo i cittadini: un calendario di iniziative dal 30 agosto al 9 settembre a Siena, promosso da CantierePro.com, con il patrocinio di: Inl, Anmil, Comune di Siena, Santa Chiara Lab, Ance Siena, Cassa Edile-Scuola Edile- Sicuredil Siena, altre associazioni.
Un articolato calendario di eventi, esposizioni storiche, mostre fotografiche, prove pratiche di realtà virtuale applicata al mondo del lavoro, che culminerà nei giorni 2 e 3 settembre con una serie di tavole rotonde, convegni e interviste esclusive al Teatro dei Rinnovati.
Giovedì 2 settembre parteciperà e risponderà alle domande Emma Marazzo, la mamma di Luana D’Orazio, l’operaia di 22 anni uccisa dagli ingranaggi di un orditoio in un’azienda nel pratese.
“Abbiamo deciso di promuovere questo evento anche e soprattutto con l’intento di coinvolgere la collettività sulla questione prioritaria della sicurezza sul lavoro, che non può essere relegata agli addetti – dichiara Alessio Cencioni, co-fondatore di CantierePro.com –. Con il nostro organo di informazione, il nostro periodico, da sempre privilegiamo contenuti di qualità. Vogliamo avvicinare i cittadini a questo tema, portando all’attenzione di un vasto pubblico le testimonianze di solidarietà, resilienza, ma anche di coloro che, conseguenze di infortuni mortali sul lavoro, piangono lutti ed altre conseguenze”.
“Un evento necessario in questo periodo cruciale per la sicurezza del lavoro – dice Giannetto Marchettini presidente Cassa Edile Siena – In edilizia, la ripresa attira lavoratori dai settori in crisi che, però, per formazione, capacità e quindi sicurezza, possono non avere i requisiti. Cassa e Scuola Edile di Siena rispondono, la prima con controlli e verifiche nelle aziende, l’altra con un’offerta di formazione per l’inserimento di nuove maestranze”.
Il 3 settembre interverrà il magistrato Bruno Giordano, nuovo direttore capo dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro.
“Sempre più spesso negli ultimi mesi siamo stati costretti, a causa di alcuni fatti di cronaca, a riflettere sulla sicurezza nei luoghi di lavoro. Non sono i singoli episodi che dovrebbero avvicinarci a queste tematiche, la sicurezza nei luoghi di lavoro è un diritto – commenta Francesca Appolloni, assessore alla sanità del Comune di Siena. – La tutela e la salute degli uomini e delle donne che ogni giorno vanno a lavorare sono il principio base di un insieme di norme della Repubblica Italiana che compongono il testo unico per la sicurezza dei lavoratori”.
“Per questo ho trovato opportuno appoggiare come amministrazione un forum dedicato a queste problematiche, nel nome di due concetti base dai quali non è più possibile prescindere, prevenzione e formazione – conclude Appolloni. –Con il Pnrr salute e sicurezza saranno al centro di precisi progetti legati alla crescita sociale ed economica del nostro paese. La morte sui luoghi di lavoro è inaccettabile, una ferita e un peso che la collettività non può e non deve più sopportare”.
Gli ultimi eventi tragici hanno risvegliato l’attenzione su questa tragedia cronicizzata. Il nostro sistema produttivo è allineato per norme e metodologie dei rischi agli altri Stati dell’Unione Europea. Perché allora abbiamo un fenomeno infortunistico più grave? La mancata sicurezza ha costi incompatibili con la salute dei lavoratori, da tutelare senza condizioni, e con le esigenze di qualsiasi attività economica.
L’Anmil, Associazione nazionale fra lavoratori mutilati ed invalidi del lavoro, ha subito accolto con convinzione la proposta di CantierePro di aderire e sostenere “Safety meets Culture”. È necessario promuovere l’educazione della prevenzione, soprattutto dove si incontrano aziende e lavoratori, allargando il dialogo e il confronto alle istituzioni e agli addetti ai lavori.
“Queste priorità ci hanno convinto – spiega Max Mallegni, vice presidente regionale Anmil Toscana – a sostenere l’iniziativa con il nostro patrocinio e quello della nostra Fondazione ‘Sosteniamoli Subito’. Il nostro contributo è andato oltre, concedendo le immagini straordinarie firmate da Tiziana Luxardo per la mostra “Donne che vincono” , allestita nell’ambito della manifestazione. Con il mio intervento, inoltre, parteciperanno altri rappresentanti dell’Associazione: la vice presidente della Fondazione ‘Sosteniamoli Subito’ Paola Batignani ; il consigliere nazionale Giuseppe Diamanti ed il testimonial Luca Mazzi”.
Il Pnrr metterà in campo ingenti risorse in investimenti pubblici ma in tema di sicurezza sul lavoro da solo non basta. La condizione che il processo produttivo più efficiente è quello più sicuro impone azioni e strategie sulle quali pubblico e privato si confronteranno a ‘Safety meets Culture‘. Parallelamente i cittadini saranno coinvolti e potranno accedere a mostre fotografiche, esposizioni di materiale storico sulla comunicazione di settore, letture di poesie e testimonianze esclusive.