Dal 5 maggio 1904 vengono effettuati i primi esperimenti per istituire alcune linee automobilistiche per collegare Siena con Massa Marittima, Greve in Chianti e Montalcino. I primi viaggi di prova, fatti a bordo di una vettura fornita dal Sindacato Società Automobili Fiorentini, vanno molto bene (se si esclude la foratura di una gomma in una tratta per Montalcino), basti pensare che la distanza Siena – Montalcino in auto viene coperta in “sole” due ore e quindici minuti.
Anche la stampa si dimostra benevola e sulle pagine del “Libero Cittadino” si caldeggia l’impianto di un vero e proprio servizio pubblico, sostenendo che gli esperimenti tecnici sono ormai superflui e bisogna pensare ad attivare rapidamente mezzi di collegamento adatti a strade impervie e poco agevoli, come l’auto appunto, e questo perché, scrivono amaramente (e profeticamente), è inutile attendere la realizzazione dei progetti ferroviari. In realtà, anche in questo ambito i tempi si dilatano e un passo avanti risolutivo viene compiuto solo nel dicembre del 1909, quando i F.lli Lorenzini, gestori del Garage F.I.A.T., presentano il progetto della linea automobilistica per Massa Marittima. Lunga 67 km., la Siena – Massa automobilistica viene inaugurata e aperta al pubblico solo il 26 gennaio 1913, tra il giubilo della popolazione.
All’evento presenziano i personaggi più in vista di Siena, il Commendator Ombrone, rappresentante il Ministro dei Lavori Pubblici, e molti rappresentanti della FIAT. Lungo il tragitto numerose soste nei paesi attraversati prevedevano buffet e colazioni e le cinque vetture FIAT in dotazione alla ditta Lorenzini venvengono perfino addobbate con decorazioni floreali.
Nello stesso anno sono inaugurate altre due importanti linee: la Arezzo – Monte S. Savino – Siena e la Siena – Greve in Chianti.
di Maura Martellucci e Roberto Cresti