Dario Neri torna nella “sua” Siena. A 27 anni dalla più recente mostra dedicata al pittore, la Fondazione Musei Senesi e il Comune di Siena propongono, ai Magazzini del Sale, dal 2 dicembre al 4 febbraio 2024, una nuova rassegna di opere di questo intellettuale onnivoro, figura poliedrica, manager industriale e editore di successo, incaricato di responsabilità istituzionali di rilievo, impegnato nella vita cittadina.
Gli organizzatori hanno colto l’opportunità offerta dalla mostra che, con lo stesso titolo, è stata ideata e realizzata a Pienza, dal 6 maggio al 5 novembre, con grande successo di pubblico e di critica.
E dunque, come già accaduto nella cittadina della Val d’Orcia, i dipinti e le opere grafiche di Neri (1895-1958) saranno abbinati agli scritti e alle liriche del letterato e poeta Mario Luzi (1914-2005), figura di grande rilievo della cultura italiana del Novecento, a sua volta fortemente legato a Siena che, nel 1992, gli conferì la cittadinanza onoraria e nel 1996 il Mangia d’oro.
La mostra indaga il tema del paesaggio, elemento simbolico e identitario del rapporto tra Siena e le terre che la abbracciano, interpretato con due strumenti diversi, la pittura e la poesia.
Le opere in esposizione sono organizzate in due diverse sezioni, la prima, dal titolo “Paesaggi stati d’animo”, presenta quadri a olio eseguiti tra il 1920 e il 1956, messi a confronto con i versi di Luzi, riprodotti in loop, da una voce narrante, in un dialogo diretto ed evocativo, non didascalico, tra immagini e parole; la seconda, dedicata a “Il paesaggio abitato”, comprende altri dipinti a olio, incisioni e un suggestivo cortometraggio sulla trebbiatura, realizzato da Neri negli anni ‘50.
La mostra è inserita nel programma “Natale a Siena 2023” ed è realizzata in collaborazione con il Centro Studi Mario Luzi “La Barca” di Pienza, che da anni si occupa di valorizzare e indagare il poeta.
Apertura fino a domenica 4 febbraio 2024, con orario 10.00-18.00, ingresso dalla biglietteria del Museo Civico.