Il film con David Bowie sarà anticipato da un cortometraggio d’autore.
Domani San Gimignano renderà omaggio a David Bowie, l’artista “alieno”, e lo farà proiettando un suo film. Una serata speciale – il più atteso degli appuntamenti dell’edizione 2016 di Fuori Fuoco – che si intitola “Le stelle, la stella – Omaggio a David Bowie nella notte delle stelle cadenti”.
La Rocca di Montestaffoli a partire dalle 21.30 ( ingresso libero) farà da teatro alla proiezione del film “L’uomo che cadde sulla terra” di Nicolas Roeg e cui seguirà musica e degustazioni di vino a cura del Museo del Vino di San Gimignano. Il film che ha tra gli interpreti lo stesso Bowie nei panni dell’alieno, è del 1976. In una piccola città arriva uno strano personaggio, alto e magro, molto fragile e dall’andatura sbilenca. Ha con sé alcuni brillanti di grande valore, che nel giro di qualche giorno vende; senza farsi troppo notare mette da parte una notevole somma, che utilizza per costruire alcuni marchingegni mai visti, invenzioni incredibili: una volta brevettati, tali oggetti invadono il mercato e lo rendono ricchissimo. Può così avere inizio la sua vera missione: il signor Newton è in realtà un alieno che proviene da un pianeta che si sta estinguendo dopo tremende guerre intestine, e ha il compito di preparare sul nostro l’arrivo dei pochi concittadini rimasti.
Come da tradizione di Fuori Fuoco il film sarà anticipato da un cortometraggio d’autore, nel caso specifico sarà proiettato “Bagaglio in eccesso” di Maria Chiara Manci, vincitore della quinta edizione del Premio Mattador di Trieste.
Fuori Fuoco che quest’anno è dedicata al Mestiere dell’Attore si sposterà poi a Castelnuovo Berardenga – Località Pianella con altri due appuntamenti da non perdere. L’11 agosto sarà proiettato il film la “Pecore in Erba” sorprendente ed ironico mokumentary di Alberto Caviglia e il 12 agosto “L’attesa” di Piero Messina un bellissimo e straziante film che riflette sul passato che ci impedisce di andare avanti.
Fuori Fuoco è una rassegna a cura di Giuseppe Gori Savellini, promossa da Visionaria e realizzata grazie al sostegno dei Comuni di San Gimignano, Castelnuovo Berardenga, Monteriggioni e Siena. Fa parte del progetto “M!ra – il cinema a Siena” ed è realizzato in collaborazione con l’associazione Campo e Controcampo – Storie di Cinema. Le serate di San Gimignano sono possibili grazie alla collaborazione del Museo del Vino di San Gimignano ed al Festival Mattador di Trieste.