Due giorni di ricostruzioni storiche all’Archeodromo di Poggibonsi. Domanie e domenica conferenze e dimostrazioni nell’ambito del progetto Lombavaria
I reenactors sono quelle persone che recitano ruoli nelle rievocazioni storiche. L’Archeodromo di Poggibonsi ne ospiterà tanti domani e domenica per l’evento “Tra Bavari, Longobardi e Franchi. Lombavaria”. Questo è un progetto internazionale che vedrà ospiti grandi ricostruttori e reenactors provenienti da Germania, Svizzera, Italia.
Per due giorni si terranno conferenze, ricostruzioni di vita nel villaggio, dimostrazioni, narrazioni con gli abitanti dell’Archeodromo (Archeòtipo) e i gruppi La Fara di Cividale e gli Hedningar. Il tutto rispettando l’assoluto rigore scientifico che da subito ha caratterizzato la ricostruzione e l’attività di living history presso il museo open air di Poggibonsi.
L’evento si aprirà il domani all’Archeodromo con, dalle 15 alle 17, l’iniziativa “vita del villaggio e corteo sino al Cassero della Fortezza”. Alle 17,30 al Cassero, nella Sala Francovich, presentazione di “Lombavaria” a cura di Marco Valenti e Vasco La Salvia. A seguire Gabriele Zorzi si occuperà di “Ricostruire il periodo longobardo” e Irene Barbina approfondirà il tema “Ricostruire i tessili del VII secolo”. Aileen Fahsig del gruppo Hedningar affronterà l’argomento “Ricostruire Bavaresi, Alemanni, Franchi e Turingia (V-VII secolo)”. Alle 19 con l’aperitivo si chiuderà la prima giornata.
“Lombavaria” riprende quindi domenica con, alle 11, apertura dell’Archeodromo. Nel pomeriggio alle 15 “Evoluzione degli abiti e delle armi tra V e IX secolo” e a seguire, alle 16, “Longobardi e Franchi: armamento a confronto”. Alle 17 “Cucinare in un epoca merovingia e in epoca carolingia”.
Il tutto si svolgerà grazie alla sinergia fra Comune, Fondazione Musei Senesi, Parco Archeologico di Poggibonsi, Started, Archeòtipo srl, La Fara rievocazione longobarda.