La Scuola è stata fondata nel 1909 ed è l’unico istituto archeologico italiano all’estero.
La Scuola Archeologica Italiana di Atene avrà un nuovo direttore e sarà un professore dell’Università degli Studi di Siena. Emanuele Papi, ordinario di Archeologia classica,è stato appena designato con decreto del ministero dei Beni e delle attività culturali, ed entrerà in carica il 10 novembre, per un mandato di 4 anni.
Unica scuola archeologica italiana all’estero, la Scuola Archeologica Italiana di Atene è il punto di riferimento di tutti gli archeologi e gli storici dell’antichità italiani che dalle Università, dal CNR o
dalle Soprintendenze svolgono attività di ricerca in Grecia. Nata dalle spedizioni scientifiche di singoli studiosi, divenute poi missione stabile, la Scuola viene fondata nel 1909 come interlocutrice qualificata dell’Italia, con lo scopo di fornire la base alle missioni archeologiche italiane in Grecia e nel Mediterraneo orientale. Campo privilegiato si studio è fin dall’inizio l’isola di Creta, alla quale si aggiunge poi l’isola di Lemno.
Il dipartimento di Scienze storiche e dei beni culturali dell’Università di Siena collabora da anni con la Scuola di Atene, attraverso i suoi docenti che insegnano e coordinano gli scavi archeologici, e con la presenza di studenti dottorandi e specializzandi.
Il professor Papi è già attualmente membro del consiglio di amministrazione e membro del comitato scientifico della Scuola di Atene, oltre che docente di Archeologia romana. Svolge attualmente missioni archeologiche in Grecia, e specialmente nell’isola di Lemno, e da molti anni anche in Marocco e in Egitto.