“Ma tu mi ami?” è la domanda e la risposta hanno provato a darla Terrecablate ed Emma Villas in occasione della lezione organizzata per gli studenti della Jacopo della Quercia, per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne: ai ragazzi sono state raccontate storie ed esperienze sulla violenza di genere, alla presenza dell’avvocato Elisa Ferri e di alcune volontarie dell’associazione “Donna chiama donna”.
Il centro antiviolenza, attivo a Siena dal 1991, offre ascolto, supporto psicologico e assistenza legale alle donne che subiscono violenza, aiutandole a ritrovare forza e autonomia. Durante la mattinata, le volontarie hanno raccontato storie di ragazze che si sono rivolte al centro per uscire da relazioni malate e dolorose, riuscendo a liberarsi grazie al sostegno ricevuto.
“Credo che questa mattinata sia stata molto proficua – è il commento di Marco Turillazzi, amministratore unico di Terrecablate. – Credo che i ragazzi che hanno preso parte a questa iniziativa faranno tesoro di ciò che hanno sentito. L’incontro è stato veramente interessante e le professioniste presenti hanno offerto un contributo eccezionale, fatto di esperienze che hanno effettuato”.
“Sono molto contento che Emma Villas Siena partecipi a questa giornata e a questa iniziativa – sono le parole del centrale del team biancoblu, Stefano Trillini – e sono onorato di aver potuto prendere parte a questo incontro. Abbiamo sentito storie tragiche e drammatiche, che possono sembrare molto lontane da noi perché le sentiamo al telegiornale o le leggiamo sui giornali. Ma in realtà purtroppo sono più vicine di quello che sembrano. L’educazione su queste tematiche è fondamentale, e si deve partire proprio dai più giovani”.