Anche quest’anno torna al Teatro Alfieri di Castelnuovo Berardenga l’appuntamento con Libero Circuito. Venerdì 18 novembre alle ore 21.15 debutterà in anteprima il riallestimento di “Le rose di Jürgen”, della Compagnia fiorentina Con-fusione.
Lo spettacolo narra la storia di Jürgen, giovane gay borghese nella Berlino liberale e trasgressiva degli anni ’30. Con l’avvento del delirio nazista, Jürgen viene deportato nel campo di Sachsenhausen, dove resterà alcuni mesi prima di essere ricondotto sotto il controllo della famiglia, rappresentata in scena dalla madre Gretel. Il rapporto tra Gretel e Jürgen si snoda in un dialogo chiuso, che non consente vie d’uscita. Elemento cardine le rose, simbolo di diversità, protette e oltraggiate dai protagonisti in una costante rappresaglia che svela i confini dei campi di sterminio, reali e mentali, che appartengono alla contemporaneità.
Questa nuova versione de “Le rose di Jürgen” vede, a fianco di Rafael Porras Montero, l’attrice senese Martina Guideri nei panni di Gretel. Le fasi finali del riallestimento sono state ospitate al Teatro Alfieri di Castelnuovo Berardenga, grazie a una residenza artistica temporanea che rientra nell’ambito delle iniziative di formazione e spettacolo promosse dall’associazione ensarte artisti&tecnici, in collaborazione con il Comune di Castelnuovo Berardenga e con Libero Circuito – Rete Teatri Indipendenti.
“L’interpretazione di Martina Guideri, nei panni della nuova Gretel – commenta Giacomo Fanfani, regista e drammaturgo – ha permesso allo spettacolo di trovarsi davanti ad un nuovo specchio di se stesso e di intercettare percorsi fino a questo momento sconosciuti, nel personaggio di Jürgen, in quello della stessa Gretel e nell’intera economia dello spettacolo”
Dopo l’anteprima presentata al Teatro Alfieri, “Le rose di Jürgen”, già vincitore del premio Emergenze Creative, del Comune di Firenze, e del Festival You Theater.org, circuiterà nei teatri italiani, toccando città come Venezia, Torino e Palermo.
A fine spettacolo, durante un buffet a base di prodotti tipici locali, la compagnia incontrerà il pubblico per un momento informale di confronto sul lavoro presentato.
Info e prenotazioni: www.ensarte.org; info@ensarte.org; segreteria@ensarte.org; 347 7756342, 339 6507703