Si terrà lunedì 12 dicembre dalle 14,0 alle 18,30 nella sala “Italo Calvino” del complesso museale Santa Maria della Scala un ciclo di incontri sul progetto “Scuola e Genere: percorsi di crescita”.
Parteciperanno gli assessori alle Pari Opportunità dei comuni di Siena (Paola Rosignoli) e Monteriggioni (Rossana Giannettoni), della Provincia di Siena (Simonetta Pellegrini) insieme ad operatrici ed esperte della materia come: Elisa Giomi (ricercatrice dell’Università di Siena), Ilaria Franceschini (insegnante nelle scuole comunali dell’infanzia) Monica Matticoli, Marianna Semeraro dell’Uisp, Tommasina Materozzi (Archivio Udi), Angelina Gerardi (Associazione Atelier vantaggio Donna) e Luciana Leoncini (docente all’Ipsoa Marconi).
Il pomeriggio servirà a presentare i risultati dei moduli del progetto portati avanti nelle scuole dell’infanzia e nelle scuole medie inferiori e superiori: gli stereotipi di genere nei prodotti mediatici dell’infanzia; percorsi di educazione alla differenza di genere e al rispetto; la storia delle donne; il controllo nelle relazioni amorose.
“Lavorare sull’identità di genere e sui ruoli di genere – dice l’assessore del Comune di Siena Paola Rosignoli – significa lavorare sempre e costantemente a livello culturale. Il collegamento con il mondo educativo della scuola è stato quindi spontaneo ed inevitabile”.
“Questo è il motivo per cui il Comune di Siena, insieme alle altre istituzioni – continua Rosignoli – ha voluto realizzare un progetto che prevede percorsi didattici in scuole di ogni ordine e grado”.
Il progetto “Scuola e genere: percorsi di crescita” nasce dalla rilevazione di un bisogno manifestato dai vari soggetti educatori e dalle famiglie del territorio senese.
La necessità di intervenire con un azione culturale sull’identità di genere e sulle modalità relazionali fra generi, quale azione preventiva della stessa violenza sulle donne, è stata più volte segnalata dagli esponenti che rappresentano il mondo scolastico nel gruppo operativo sulla formazione.
“Grazie alla firma dell’Accordo territoriale di genere – conclude l’assessore – , è stato possibile rispondere a questa esigenza realizzando un’azione culturale ed educativa che ha coinvolto scuole di vari ordini e gradi del territorio senese”.
Il progetto è stato realizzato dai Comuni di Siena e Monteriggioni con la Provincia di Siena e la Regione Toscana.