“Terre di Siena Plein Air”, sei week end per scoprire il territorio all’insegna del viaggiar lento

Sei weekend per scoprire il territorio senese all’insegna del viaggiar lento, attraverso un ricco programma di iniziative all’aria aperta che vedranno protagoniste le eccellenze produttive, culturali, ambientali, termali ed enogastronomiche della provincia di Siena. Con una formula allungata, rinnovata e ampliata – la prima edizione aveva concentrato gli eventi in una sola settimana – dal 29 settembre al 6 novembre torna l’appuntamento con “Terre di Siena Plein Air. Festival del viaggiar lento”, manifestazione promossa da amministrazione provinciale e Associazione Produttori Caravan e Camper (Apc), con il supporto della rivista di settore Plein Air e, da quest’anno, del mensile Cicloturismo. L’iniziativa conta sulla sponsorizzazione di Banca Monte dei Paschi di Siena e sul coinvolgimento attivo dei 36 Comuni della provincia ed è ampiamente promossa attraverso il portale www.pleinair.terresiena.it, che contiene il programma della manifestazione ma anche informazioni generali sul territorio senese, gli itinerari consigliati, gli eventi nei diversi comuni, le aree di sosta per i camper e molte altre informazioni utili per chi vuole scoprire la provincia di Siena 365 giorni l’anno.

La partnership con APC. La collaborazione tra la Provincia di Siena e l’Associazione Produttori Caravan e Camper (APC) nasce dalla valutazione delle notevoli potenzialità economiche, turistiche e culturali legate al turismo itinerante in camper e in caravan. Una sinergia vincente tra settore pubblico e privato che nell’edizione 2010 del Festival, articolata in una settimana, ha portato più di mille veicoli ricreazionali e tremila persone alla scoperta delle terre senesi. Un risultato sorprendente, raggiunto grazie alla capillare rete ricettiva provinciale dedicata ai turisti en plein air, che potranno contare anche quest’anno su più di 40 spazi per l’ospitalità dei propri veicoli ricreazionali, prenotabili attraverso il sito internet www.pleinair.terresiena.it.

Alla scoperta di tutto il territorio. Il ricco programma offrirà la possibilità di scoprire l’arte custodita nelle 33 strutture del Sistema Museale Senese con visite guidate gratuite; assaporare i prodotti e le pietanze tipici della tradizione rurale in strutture selezionate, grazie all’integrazione con i circuiti “Vetrina Toscana a tavola” e “Ospiti di valore”; degustare i vini Docg in cantine selezionate, in collaborazione con i Consorzi di tutela, e rilassarsi nei numerosi stabilimenti termali. L’edizione 2011 di Terre di Siena Plein Air vedrà un’altra novità nella promozione del cicloturismo, con la possibilità di far conoscere e valorizzare i percorsi ciclabili presenti sul territorio: da quello de l’Eroica al Canale Maestro della Chiana, dal Gran tour della Val di Merse al percorso verde della Valdelsa, passando per un itinerario attraverso il Chianti. A questo si uniranno le escursioni sulla Via Francigena, L’Eroica running e il trekking urbano a Siena e in altri centri della provincia.

Una vetrina per il settore produttivo del camper. Nei sei weekend, inoltre, gli amanti del camper style e del viaggiar lento potranno incontrare i più grandi protagonisti del comparto produttivo del caravanning senese, quali CI e Roller Team, Elnagh, Mc Louis e Mobilvetta, Giottiline, Laika, PLA, Rimor, Kentucky e XGo, che apriranno le porte delle loro aziende con visite guidate agli stabilimenti. Da oltre 40 anni, infatti, le colline senesi, e soprattutto la Valdelsa, rappresentano il cuore del distretto produttivo del caravanning italiano, con circa 70 aziende e 2.500 addetti, cui si aggiunge l’indotto. “Terre di Siena Plein Air” si configura, così, anche come una grande opportunità per valorizzare e far conoscere da vicino il comparto della camperistica: un ulteriore segnale di attenzione da parte dell’amministrazione provinciale, impegnata a dare forza, valore e visibilità ad uno dei principali distretti di produzione europei.

“Il Terre di Siena Plein Air – afferma il presidente della Provincia di Siena, Simone Bezzini – rappresenta un intreccio virtuoso di valorizzazione tra uno dei settori produttivi più importanti del nostro territorio, quello della camperistica, e le eccellenze culturali, ambientali, termali ed enogastronomiche che rendono uniche le Terre di Siena. Quello portato avanti grazie al coordinamento della Provincia è un lavoro di messa a sistema delle nostre bellezze e peculiarità all’insegna del viaggiar lento, che valorizza i prodotti, rafforza la nostra destinazione e aumenta l’attrattività del territorio nel suo complesso, invitando i nostri ospiti alla scoperta emozionale di ciò che più lo attrae davanti a un’offerta unica e ricchissima”.

“La Provincia – aggiunge l’assessore provinciale al turismo, Anna Maria Betti – rinnova l’appuntamento con il ‘Terre di Siena Plein Air’ dopo il successo della prima edizione, convinta che questa formula sia estremamente efficace per promuovere il nostro territorio, ma anche un modello di ospitalità rivolto ai viaggiatori in camper, e non solo, che ben si adatta ai nostri luoghi. Il programma del festival – aggiunge Betti – ha un grande pregio: mette al centro il visitatore e lo rende protagonista, offrendogli un ricco ventaglio di occasioni alla scoperta delle Terre di Siena. Tutto il nostro territorio, con le sue peculiarità, avrà, così, l’opportunità di farsi conoscere e apprezzare, attraverso la messa a sistema di forme di turismo all’aria aperta con i circuiti di accoglienza già esistenti. Il coinvolgimento attivo di tutti i Comuni, ancora una volta, è stata una bella prova della sinergia che caratterizza la provincia di Siena nella promozione turistica integrata”.

La seconda edizione della manifestazione viene salutata positivamente anche dal direttore editoriale di Plein Air, Raffaele Jannucci. “Terre di Siena pleinair. Luoghi ricchi di storia, di arte, di cultura. Luoghi nei quali la natura invita alla scoperta per un turista che vuole essere partecipe di questo singolare patrimonio del territorio. Avranno questo privilegio i visitatori in camper che tra la fine di settembre e gli inizi di novembre accorreranno nelle tante località della provincia, dove saranno predisposti per l’occasione ricchi programmi di accoglienza. L’evento, unico nella sua originalità, è anche un omaggio all’area che vanta in Italia il primato della produzione di camper. Il turismo si affida proprio a questi veicoli e li considera figli del territorio”.

“Il grande successo della prima edizione di ‘Terre di Siena Plein Air’ – dichiara Paolo Bicci, presidente dell’Associazione Produttori Caravan e Camper e del Gruppo Produttori Veicoli per il Tempo Libero-ANFIA – ha convinto la Provincia di Siena, la camper valley italiana, a portare il festival da uno a ben sei week-end. Prova che il camperismo e il turismo en plein air possono diventare vere risorse per il nostro Paese. È fondamentale, però, che i soggetti pubblici diventino protagonisti nell’ambito della promozione territoriale, in cui la Provincia di Siena si conferma leader in Italia. Come Associazione, ci auguriamo che altre Province e Regioni sposino questo progetto. Inoltre, in qualità di produttori presenti sul territorio ci impegneremo a far conoscere ai turisti all’aria aperta e ai visitatori che arriveranno nella Provincia di Siena gli aspetti innovativi di questo speciale comparto industriale”.

“Banca Monte dei Paschi di Siena – dichiara Antonio Pinto, direttore della Direzione Territoriale Mercato Poggibonsi e Val d’Elsa di Banca Mps – sostiene, da sempre, tutte le attività che mirano a promuovere l’eccellenza del suo territorio di riferimento. Una vocazione rimasta immutata nei secoli, che si traduce anche in interventi di sostegno ad iniziative come questa, che portano visibilità alle Terre di Siena in Italia e nel mondo. La Banca ritiene opportuno incentivare e appoggiare ogni attività meritevole di attenzione per la qualità espressa in termini di creazione di valore e di sviluppo sostenibile, nella convinzione che una visione imprenditoriale equilibrata si coniuga con una valorizzazione delle risorse che un territorio come il nostro può offrire, a pieno beneficio della comunità e in linea con la filosofia di Mps”.