Il Terra di Siena film festival da Susan Sarandon al vincitore Villaronga

Federico Fazzuoli e Maria Pia Corbelli

Nella splendida cornice della sala dei concerti dell’Accademia Musicale Chigiana a Siena, si è svolta ieri la cerimonia di premiazione ai vincitori della XV edizione del Terra di Siena Film Festival che quest’anno ha avuto come testimonial la star americana Susan Sarandon. Presentata dal conduttore Federico Fazzuoli, la serata ha visto salire sul parco numerosi personaggi del mondo della cultura e del cinema a cominciare dal critico cinematografico Ernesto G. Laura e da Manuel De Sica che hanno tenuto un interessante e seguitissimo duetto dal titolo “Storie del Cinema”. Il presentatore è stato affiancato dall’attrice Elena Borgogni della compagnia teatrale di Emma Dante che ha letto le motivazioni dei premi. Sugli oltre 20 film presentati nella sala Duccio di Buoninsegna A dell’NH Excelsior alla Lizza, tra i quali 10 in concorso internazionale, ha conquistato il Sanese d’oro, vincendo la competizione, il film “Black Bread” di Agustì Villaronga, scelto da una giuria di studenti universitari, dopo una serrata discussione.

A consegnare il Sanese d’oro, il presidente di Giornate degli Autori, Roberto Barzanti. Il premio M-Feel della critica intitolato a Gregorio Napoli, assegnato dalla giuria di critici formata da Ettore Calvello, Ernesto G.Laura, Dina D’Isa,Massimo Giraldi, è andato al film ‘La strada verso casa’ di Samuele Rossi, che ha fatto l’enplein vincendo a sorpresa anche l’Award del pubblico e la targa Social Word oltre alla menzione speciale al cast del film.

Menzioni speciali sono andate a The Space Between di Trevis Fine (Usa), al documentario “Piazza Garibaldi” di Davide Ferrario e Giorgio Matrorocco, ed a ‘Non pensavo che la vita fosse così lunga’, un bellissimo dou-film sulla storia del pugile Tiberio Mitri, scritta a quattro mani dal regista Gian Piero Palombini e Aureliano Amadei. Il premio Miglior Opera Prima è stato assegnato a Il gioco è fatto? di Francesco Russo, che affronta il problema della dipendenza dal gioco d’azzardo. Riceve una menzione speciale l’incantevole cortometraggio Piet &The Wood Statue della regista australiana Luisa Machielse, che ha ritirato personalmente il premio ringraziando il Festival per averle offerto l’opportunità di confrontarsi con il cinema italiano. E’ stata premiata inoltre la regista Anna Testa per il documentario “Buonasera Aroldo, buonasera Giuliana”, incentrato sulla storia d’amore e di teatro dei due grandi attori.

Tutti i vincitori hanno ricevuto opere d’arte degli artisti Alessandro Grazi, Pier Giorgio Balocchi, Fabio Mazzieri, omonimo della bellissima Silvia Mazzieri, Miss Cinema dello scorso anno, che è stata incoronata ufficialmente sul palco Miss Cinema del Terra di Siena International Film Festival.