Questo prestigio è attestato anche dalle recenti affermazioni di molti giovani artisti chigiani, quale ad esempio il direttore d’orchestra Daniele Rustioni, classe 1983, da poco nominato direttore ospite principale dell’Orchestra della Toscana, che dopo aver frequentato le aule chigiane è stato assistente di Antonio Pappano alla Royal Opera House. Rustioni ha debuttato al Teatro alla Scala di Milano nel 2010 con “L’occasione fa il ladro” di Rossini e tornerà sul podio scaligero nel settembre 2012 per dirigere “La bohème”.
Sempre dai corsi della Chigiana è passato anche l’australiano Daniel Smith, che lo scorso maggio ha conquistato il premio come miglior direttore d’orchestra nella quinta edizione del Witold Lutoslavski International Contest for Young Conductors, che si tiene in Polonia ogni cinque anni. Altro direttore di orchestra formatosi a Siena è il trentacinquenne Antonino Fogliani, che dopo essere stato assistente di Gianluigi Gelmetti ha debuttato nel 2001 al Rossini Opera Festival di Pesaro con la direzione del “Viaggio a Reims”, per poi salire sul podio di numerosi importanti teatri di rilievo italiano e internazionale. Fra i suoi ultimi successi, le produzioni di “Maria Stuarda” al Teatro alla Scala, “Amica e Mosè in Egitto” al Teatro dell’Opera di Roma, “Lucia di Lammermoor” a St. Gallen, “Oberto, conte di San Bonifacio” al Teatro Filarmonico di Verona, “Il barbiere di Siviglia” al Teatro La Fenice di Venezia, “Rigoletto” alla Novaya Opera di Mosca, “Maria Stuarda” al Teatro Massimo “V. Bellini” di Catania, “La Cenerentola” al Teatro Calderon di Valladolid, “Otello”, “Il Signor Bruschino” e “La sposa di Messina” al Festival Rossini in Wildbad, “Lucia di Lammermoor” al Teatro Donizetti di Bergamo e al Teatro dell’Opera di St. Gallen, “Anna Bolena” e “Lucia di Lammermoor” in tour in Giappone e “Gianni Schicchi” al Teatro Piccinni di Bari.
A Siena si sono perfezionate anche alcune tra le più talentuose giovani violiniste contemporanee come Anna Tifu, vincitrice del primo premio al Concorso Internazionale George Enescu di Bucarest nel 2007, e Francesca Dego, che nel 2008 è stata la prima italiana dal 1961 ad accedere alla finale del concorso internazionale Niccolò Paganini di Genova, aggiudicandosi inoltre il premio speciale Enrico Costa per il finalista più giovane.
E sempre alla Chigiana ha studiato Silvia Colasanti, giovane compositrice premiata in numerosi concorsi nazionali e internazionali, i cui lavori vengono regolarmente eseguiti nelle principali istituzioni musicali italiane e straniere: è lei a firmare la musica di “Faust”, l’opera in prima esecuzione assoluta che andrà in scena a Siena l’11 luglio, all’interno della 68ª Settimana Musicale Senese dell’Accademia Chigiana.
“La notizia del disimpegno di Beko Europe dal sito produttivo di Siena, purtroppo, non sorprende:…
Sul Monte Amiata ieri è comparsa la prima neve. Una spolverata leggera, quasi a ricordarci che…
“Quello che sto per ricoprire è un incarico di grande prestigio e responsabilità. Sono orgoglioso…
"Non accadeva da cinque anni. Quest'anno avremo 4mila immatricolati", dice il rettore dell'Università di Siena…
Si apre il bando da 1,6 milioni di euro per sostenere l’aggiornamento ed il potenziamento…
"Per la Toscana sarà la battaglia del lavoro", assicura Eugenio Giani ai dipendenti dello stabilimento…