E’ “Il valore della vita” di Vincenzo Magnoni, il primo volume che sarà presentato sabato 28 aprile a Cetona, presso la Sala Polivalente del Palazzo Municipale, nell’ambito del ciclo “Appuntamenti di Primavera”, promosso dalla Fondazione Lionello Balestrieri e dall’Amministrazione comunale.
Tradizionalmente collocato nel periodo autunnale e, per motivi organizzativi, slittato alla stagione primaverile, il ciclo di presentazioni conferma la volontà da parte dell’Amministrazione e della Fondazione Balestrieri di proseguire nella propria azione di promozione culturale. “Vogliamo – spiegano il presidente della Fondazione, Sirio Bussolotti e il sindaco di Cetona, Fabio Di Meo, – nonostante le difficoltà economiche, tener fede alla vocazione culturale che è propria del nostro Comune, in questa occasione valorizzando autori legati al territorio della Val di Chiana, alla sua storia e alle sue potenzialità.”
Ad aprire il ciclo, sabato 28 aprile alle 17.30, un libro dal titolo importante ed evocativo come “Il valore della vita” di Vincenzo Magnoni. Avvocato chiusino, ex giudice ed insegnante, Magnoni racconta nella sua opera, fatti ed episodi della sua vita, che si intrecciano e inevitabilmente raccontano, fatti ed episodi anche della storia locale di Chiusi, del territorio della Val di Chiana e dell’intera nazione, nel periodo compreso tra il dopoguerra ed oggi. Dalla narrazione di Magnoni emergono chiaramente i valori che hanno ispirato la vita dell’autore – la famiglia, il lavoro, l’amicizia, – valori che, attraverso le pagine del libro, richiamano i valori di tutta la sua terra e della sua gente e che l’autore intende lasciare in eredità alle nuove generazioni, della sua famiglia e non. A presentare il volume, insieme all’autore, Anna Nastro, avvocatessa, e Elisa Laurini, dottoressa in conservazione dei beni culturali.
Dopo la presentazione di sabato 28, il ciclo di “Appuntamenti di primavera” proseguirà sabato 5 maggio – sempre alle 17.30 presso la Sala polivalente di Via Volpini, – con la presentazione del volume di Stefano Bisi e Oscar Bartoli “Massoneria FAQ. Elogio della conoscenza (e dell’informazione)” Betti Editrice, un’opera che pone l’attenzione sulla necessità di acquisire la conoscenza e sull’applicazione di valori etici e morali alla vita quotidiana della società moderna; questioni da sempre obiettivi anche di un‘istituzione antica come la Massoneria. Osteggiata, temuta e rispettata, essa ha assunto un ruolo fondamentale nella costruzione della società moderna a partire dall’inizio del settecento. Nel libro, attraverso le risposte ad efficaci FAQ, il lettore può attingere le informazioni sulla Massoneria necessarie a comprendere perché, negli ultimi 300 anni, tanti uomini importanti e meritevoli di considerazione abbiano contribuito alla diffusione dell’Ideale massonico con così tanto impegno. A presentare il volume, uno degli autori: Stefano Bisi, giornalista professionista, ex direttore di Televideosiena e Antenna Radio Esse e attuale direttore del Corriere di Siena oltreché vice direttore del Gruppo Corriere (Umbria, Siena, Arezzo, Maremma, Rieti e Viterbo); Bisi, massone dal 1982, è oggi Presidente del Collegio dei Maestri Venerabili della Toscana – Grande Oriente d’Italia.
A concludere gli “Appuntamenti di Primavera” di Cetona, sabato 12 maggio, la presentazione del romanzo di Alessandra Duosi – milanese di origine e cetonese per scelta – “Posso solo sognarti”, uno dei cinque libri selezionati nel 2011 dalla Casa editrice torinese Alga, nell’ambito dell’omonimo Premio, per essere venduto e promosso dai principali portali per l’acquisto di volumi, ad un prezzo assolutamente accessibile. Giornalista di settore e autrice anche di racconti per bambini, la Duosi ha ambientato il romanzo “Posso solo sognarti” nella Val di Chiana senese: le vicende delle due protagoniste si svolgono infatti tra Cetona, San Casciano dei Bagni, Chiusi, Chianciano e Montepulciano. Luoghi a cui l’autrice è molto legata avendoli scelti per viverci dopo aver conosciuto tante realtà diverse, per la loro dimensione, la natura e i colori, ma luoghi che fanno da sfondo a storie assolutamente universali, che possono riguardare le donne e i loro nodi esistenziali ovunque. Al centro del romanzo, il “sogno”, non nella sua accezione romantica, ma piuttosto come risorsa e appiglio per l’universo femminile di fronte alle difficoltà cui la vita le pone di fronte, come possibilità di nutrimento e riscatto non solo progettuale ma anche emotivo. A presentare il volume insieme all’autrice, Stefano Betti che illustrerà, in particolare, il modo innovativo di lavorare della giovane casa editrice torinese che ha pubblicato il libro di Alessandra Duosi.