A Chiesina la prima edizione del Torneo dei Rioni over 40

La stagione dei Rioni 2013 inizia come si era chiusa quella dello scorso anno, con la vittoria di Chiesina. È stato, infatti, il rione che detiene il Pigio, a vincere la prima edizione del Torneo dei Rioni over 40. La vittoria nella finale contro Romituzzo è arrivata ai calci di rigore dopo che i tempi regolamentari si erano chiusi sul risultato di pareggio per zero a zero. Ad arbitrare la finale è stato Salvo Corsentino mentre con quattro reti segnate Massimo Cresti è stato il capocannoniere del torneo. Giocatore più anziano Giancarlo “Seo” Provvedi.

Ad assistere alla finale, insieme ad un pubblico numeroso, anche il vicesindaco Angelo Minutella e l’assessore Susanna Salvadori che anno partecipato alla cerimonia di premiazione.

«È stata una bella festa dello sport, quello vero – commenta Francesco Nardi, tra gli ideatori della manifestazione – che ha messo in mostra l’aspetto di sano agonismo, di quella bella e genuina competitività unita alla goliardia. È lo spirito che da sempre ha caratterizzato il Tornei dei Rioni fin dalla sua nascita, negli anni Settanta». «È stata anche l’occasione – conclude Nardi – per ritrovarsi tra vecchi amici, vecchi “nemici” sul campo di calcio ma compagni di vita». Un successo di pubblico e di partecipazione che lascia ben sperare per il futuro. «Ripeteremo sicuramente l’evento il prossimo anno», sostiene Alessandro Chiti, presidente dell’Associazione dei Rioni che per il 2013 ha messo in piedi un fitto e ricco calendario di eventi che culminerà con il Pigio. «Si terrà a settembre e sarà inserito, insieme a quello dei ragazzi, nell’ambito della Festa dello Sport organizzata dall’Upp. È un modo per legare sempre più il torneo per antonomasia di Poggibonsi alla città e alle associazioni sportivi del territorio».

La coppa vinta sarà rimessa in palio il prossimo anno da Chiesina

Il 15 settembre, invece, si entra subito in clima Pigio. Nel rione Chiesina in occasione del pranzo “Aspettando il Pigio”, ci sarà la presentazione alla città del Boccione e dello Zipolo.