Giovani che si danno appuntamento in Terre di Siena, in uno dei suoi luoghi più magici: il castello di Montarrenti. Giovani entusiasti, curiosi, pieni di idee, di energia e di voglia di comunicare. Li hanno fatti incontrare venerdì 18 ottobre la Provincia di Siena con il progetto GiovaniSì della Regione Toscana e l’UPI, step fondamentale di un percorso che ha l’obiettivo di costruire proposte e strumenti di partecipazione e cittadinanza attiva. Crescere insieme, sviluppare forme di espressione creativa e darsi occasioni di sbocchi professionali. Erano presenti studenti universitari e medi – i ragazzi dell’Istituto Marconi di Siena -, associazioni giovanili, associazioni di volontariato e promozione sociale, amministratori pubblici. “E’ stata una tappa importante nel percorso di iniziative delle politiche sociali – afferma Simonetta Pellegrini assessore provinciale al welfare – , un percorso rivolto a sviluppare l’autonomia e la creatività dei giovani e fornire occasioni per l’inserimento nel mondo del lavoro. Sono state presentate testimonianze su tutti questi aspetti, compresi il servizio civile, l’imprenditoria giovanile e i tirocini lavorativi. La grande partecipazione di tanti giovani del territorio senese, la ricchezza degli interventi, la splendida cornice del castello di Montarrenti e la calda accoglienza da parte della cooperativa sociale Le Bollicine, ne hanno fatto un evento davvero straordinario”.
I giovani sono stati divisi in due gruppi. Il primo, guidato da Andrea Volterrani e Paola Tola, si è occupato del tema della valutazione partecipata attraverso la modalità della peer review, come ‘pesare’ un progetto, prevederne l’impatto, monitorarlo, giudicarne la positività sulla base degli interessi e delle aspettative di tutti i possibili soggetti coinvolti. Il secondo, pilotato da Andrea Ciantar e Barbara Tinti, ha tracciato un percorso sul tema della narrazione di esperienze di apprendimento e di azione sociale, strumento operativo utile per professionisti che lavorano nell’ambito di progetti con i giovani.