“Nessuna barriera economica, nessun limite: rendiamo aperto a tutti il Rewild Bee Festival”: l’appello è di Adelaide Valentini, presidente di Resilent Bee, associazione dietro allo stesso evento che si terrà dal 24 al 26 ottobre tra il comune di Monticiano e quello di Chiusdino, nello specifico nell’area dell’abbazia di San Galgano.
La kermesse è il primo evento italiano dedicato a tutti coloro che desiderano salvaguardare le api allo stato selvatico, sia che siano degli appassionati o apicoltori. Le giornate saranno dedicate alla formazione sul modo di relazionarsi con questi insetti attraverso tavoli tematici e conferenze.
“Non è solo un evento – scrive Valentini – è un ritorno a casa per chi sente che le api sono più di un ingranaggio agricolo, per chi vuole imparare ad ascoltare la natura, quella vera, e farne parte. Abbiamo bisogno – continua – di coprire i costi che rendono possibile tutto questo: viaggio e ospitalità per ricercatori italiani e internazionali; traduzione simultanea per chi non parla inglese; facilitatori che guidino tavoli tematici, giochi, momenti di confronto; strumenti per far sì che ogni voce conti”.
“Vogliamo organizzare – prosegue Valentini – una caccia alla colonia selvatica tra le mura dell’Abbazia di San Galgano, dove sedici famiglie di api vivono senza intervento umano. Vogliamo che anche chi non può permettersi un biglietto trovi un posto. Vogliamo che questo festival non appartenga a noi, ma a tutti”.
La raccolta fondi ha superato quota 2800 euro ed è raggiungibile al link https://www.gofundme.com/f/rewildbee-festival