È questo il titolo del libro scritto da Flores Ticci e Gino Civitelli, che sarà presentato sabato 25 febbraio, alle ore 18, presso la sala cultura in Via San Giovanni, a San Gimignano. All’iniziativa, promossa dal Partito democratico di San Gimignano e coordinata da Stefano di Piazza, membro dell’esecutivo dell’Unione comunale, interverranno, oltre ai due autori, il sindaco di Siena, Franco Ceccuzzi; l’assessore alle politiche sociali di San Gimignano, Ilaria Garosi e l’ex sindaco della città turrita, Pierluigi Marrucci. Durante la serata Chiara Pasolini e Francesca Del Zoppo, del “Laboratorio permanente di teatro di San Gimignano”, proporranno alcune letture tratte dal libro e di lettere scritte da alcuni degenti dell’ospedale psichiatrico di Siena, mentre l’intervento dei due autori sarà arricchito dalla proiezione di un video sui manicomi. Al termine dell’incontro sarà offerto ai partecipanti un aperitivo con buffet.
Il volume raccoglie le testimonianze di persone che hanno lavorato e vissuto nel manicomio, ripercorrendo la storia della struttura di San Niccolò e concentrandosi sulla resistenza alla chiusura degli ospedali psichiatrici prevista dalla legge Basaglia. Quello di Siena fu l’ultimo manicomio a chiudere, il 30 settembre 1999. Una chiusura dovuta a una graduale diminuzione dei pazienti, che non ne giustificava più l’esistenza. Il manicomio di Siena ha ospitato uomini, donne e bambini che ebbero la sfortuna di nascere in un momento storico sfortunato, in famiglie disagiate, senza genitori o di incontrare chi semplicemente se ne voleva sbarazzare. Il libro ripercorre anche un soggiorno che i degenti del manicomio senese hanno effettuato a San Gimignano alla fine degli anni ‘70, grazie alla sinergia tra le amministrazioni e gli operatori del tempo. Tante storie diverse, scritte in maniera quasi documentaristica, che mettono il lettore davanti alla nuda verità, suscitando emozioni e critiche. Una presa di coscienza alla quale si arriva riga per riga, accompagnati dalle parole dei due autori e dalla loro esperienza lavorativa.
Gli autori. Flores Tecci ha fatto parte del servizio sociale dell’ospedale di Siena dal 1972 al 1995. In seguito ha lavorato presso vari distretti sanitari della Usl. Attualmente ha l’incarico di vice delegata per l’archivio e la documentazione storica di contrada. Gino Civitelli, invece, è entrato al San Nicolò come infermiere nel 1970. Dal 1978 insegna presso la scuola regionale per operatori psichiatrici di Viterbo, fondata da Giovanni Jervis ed è uno dei fondatori di psichiatria democratica a Siena, oltre a essere coinvolto nell’esperienza del reparto “Montemaggio” e della cooperativa “Riuscita Sociale”. Il libro è reperibile in pubblicazione aperta on-line al link http://www.elicona.net/?portfolio=noi-ceravamo-storie-e-personaggi-del-manicomio-di-siena.