A Siena gran finale per “Gente di Toscana”, la rassegna dedicata a canti, storie, leggende e personaggi della tradizione popolare toscana, promossa da Aresteatro, Cooperativa La Proposta e Unicoop Firenze – sezione soci di Siena per la direzione artistica di Francesco Burroni. Protagonista del quinto e ultimo appuntamento in calendario il cantastorie Mauro Chechi con lo spettacolo “Santi e briganti. Canzoni, ballate, stornelli e memorie della terra di Maremma”.
L’ambiente contadino, le veglie nel canto del fuoco, la poesia della natura sono gli ingredienti basilari su cui insiste lo spettacolo per raccontare il mondo incontaminato dei nonni con ballate, monologhi e canzoni. Il pubblico viene coinvolto in un viaggio nel tempo alla scoperta di una realtà carica di vitalità e simpatia, con ballate cantate con accompagnamento di strumenti d’epoca, narrazioni caratterizzate dall’intercalare e dalla gestualità tipica del linguaggio popolare e non televisivo. Si tratta di una manifestazione che trascina e coinvolge in ambienti poetici agro-pastorali il cui incanto resiste ai secoli e ai frutti di un effimero progresso con le sue sonorità e armonie antiche e accattivanti ancora vive in alcune parti del territorio italiano. Vengono presentate ballate e canzoni che narrano di vecchi poderi, di briganti come Domenico Tiburizi e di eroine più o meno fortunate come la Bella Marsilia e Pia de’ Tolomei.
Lo spettacolo è a offerta libera: il ricavato sarà devoluto alla Fondazione Il cuore si scioglie onlus.
A seguire, alle ore 21.30 sarà possibile cenare in compagnia nell’incantevole scenario della valle di Porta Giustizia, degustando il menù proposto dal ristorante (euro 15). Prenotazione obbligatoria solo per la cena possibilmente entro la sera precedente allo 0577 222201, al 328 9683976 o a info@ortodepecci.it).
Per informazioni, www.aresteatro.it, www.ortodepecci.it, www.coopfirenze.it/sezioni-soci/siena