Si inizia alle ore 18 nella Chiesa della Santissima Annunziata (piazza Duomo), con la celebrazione della Santa Messa per la festa di Santa Cecilia, a cui partecipano il violinista Giuliano Carmignola e il violoncellista Andrea Pettinau in un programma barocco interamente dedicato a Corelli. Una Messa in musica, quella di Santa Cecilia, che negli anni si è rivelata un gradito evento e un apprezzato richiamo per molti fedeli.
In serata, Giuliano Carmignola, questa volta con l’Orchestre des Champs-Élysées e Alessandro Moccia in veste di primo violino e direttore, sarà il protagonista del gran concerto di apertura alle ore 21 al Teatro dei Rozzi. In programma capolavori del classicismo viennese esemplati dalle eminenti figure di Haydn e Mozart. Del primo maestro verranno proposte la Sinfonia n. 44 in minore Hob.I:44 detta Sinfonia funebre e il primo e il terzo dei suoi Concerti per violino e orchestra. Mozart sarà invece rappresentato dalla Sinfonia n. 29 in la maggiore K. 201, una pagina mirabile scritta a soli diciotto anni.
Giuliano Carmignola ha iniziato gli studi con il padre e li ha proseguiti con Luigi Ferro al Conservatorio di Venezia. Ha frequentato i corsi di perfezionamento all’Accademia Chigiana con Franco Gulli e Nathan Milstein e al Conservatorio di Ginevra con Henryk Szeryng. Dopo affermazioni in concorsi nazionali e internazionali (ha inaugurato la sua carriera vincendo il Premio Città di Vittorio Veneto nel 1971 e il Concorso Paganini a Genova nel 1973), ha iniziato un’attività solistica con importanti orchestre e direttori come Claudio Abbado, Eliahu Inbal, Peter Maag e Giuseppe Sinopoli.
È oggi considerato uno dei maggiori interpreti del Settecento italiano. Insegna alla Musikhochschule di Lucerna. Ha inciso con importanti case discografiche come Sony ed Erato.
Dal 2003 incide in esclusiva per Deutsche Grammophon.
Dal 2000 al 2011 ha tenuto uno dei corsi di violino dell’Accademia Musicale Chigiana.
L’Orchestre des Champs-Élysées si dedica all’interpretazione di repertori che spaziano dalla metà del XVIII sec. agli inizi del XX sec. (Haydn-Mahler), utilizzando strumenti dell’epoca del repertorio eseguito. La fondazione del gruppo è avvenuta nel 1991 grazie all’iniziativa comune di Alain Durel, direttore del Teatro degli Champs-Élysées e di Philippe Herreweghe.
Si è esibita nelle più rinomate sale da concerto: il Musikverein di Vienna, il Concertgebouw di Amsterdam, il Barbican Centre di Londra, le Filarmoniche di Monaco, di Berlino e di Colonia, le Sale della Filarmonica di Berlino e Monaco, Gewandhaus di Lipsia, il Lincoln Center di New York, il Parco della Musica a Roma, e negli Auditorium di Lucerna e di Digione. Si è altresì esibita in Giappone, in Corea, in Cina e in Australia. Philippe Herreweghe è il direttore artistico e anche il principale direttore d’orchestra dell’Orchestre des Champs-Élysées che, negli anni, ha anche collaborato con Daniel Harding, Louis Langrée, Christophe Coin, Bruno Weil e René Jacobs.
I biglietti saranno in vendita anche giovedì 22 novembre a partire dalle ore 16 al Teatro dei Rozzi. Per informazioni è possibile rivolgersi all’Accademia Musicale Chigiana, tel. 0577 22091, www.chigiana.it.