che, grazie alla sua offerta di alta qualità musicale abbinata agli
squisiti menu eno-gastronomici, richiama migliaia di giovani provenienti
da ogni parte d’Italia.
Ma a passare idealmente il testimone alla grande kermesse musicale è
stata la tradizionale Festa di S.Vittorino, giunta alla 30.a edizione,
che ha occupato gli stessi spazi coniugando la mostra mercato di filiera
corta, giovani eccellenze ed ambiente con un fitto programma di tornei
sportivi giovanili e giochi popolari.
Così, oltre alle cene e alle serate danzanti con i più quotati gruppi
folk nazionali (per citarne solo due, Bagutti e Tarantino), il pubblico
ha potuto partecipare ed assistere ai cosiddetti “Giochi nell’Aia” che
hanno presentato una nuova specialità di chiara provenienza contadina,
il lancio della forca.
Questa sorta di via di mezzo tra il lancio del giavellotto e il tiro a
segno ha riscosso un notevole successo tanto che si sono iscritti ben 32
partecipanti, di età compresa tra i 9 ed i 50 anni. E chi ha assistito
ai lanci dalle tribune non ha mancato di esprimere il proprio gradimento
e divertimento.
Semplici le regole: si tratta di lanciare una forca di legno contro una
rotopressa di paglia con i cerchi colorati cercando di avvicinarsi il
più possibile al centro. Hanno nuovamente vinto i giochi 2012 i “rossi”
dell’Aia di Puntale, aggiudicandosi sia il torneo di calcetto che il
tiro della forca, mentre l’Aia di Passerino, vincitrice del torneo di
pallavolo, si è classificata seconda.
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