Un tributo a Georg Buchner, poeta, drammaturgo e attivista politico tedesco, nel bicentenario della sua nascita. “Come un coltello insanguinato (Frammenti per Woyzeck)”, produzione dell’Associazione Culturale Esecutivi per lo Spettacolo, è in programma al Teatro dei Rinnovati giovedì prossimo, 31 gennaio, alle 21.15, in sostituzione di “Ombre Wozzeck”.
Con le interpretazioni di Claudio Morganti, che ne è anche ideatore e regista, Rita Frongia e Gianluca Balducci, e i contributi tecnici e organizzativi di Fausto Bonvini e Adriana Vignali, la rappresentazione si ispira al dramma “Woyzeck”, scritto tra il 1836 e il 1837 da Buchner: un’opera incompiuta, a causa della morte precoce dell’autore, concepita come un dramma aperto per la forma frammentaria della struttura scenografica.
La storia del soldato Woyzeck, tradito dalla compagna e per questo intenzionato ad ucciderla, viene infatti raccontata attraverso la commistione di generi e linguaggi che spezzano l’uniformità della narrazione. L’ossessione della gelosia, il delirio, la malattia e l’omicidio costituiscono i temi dominanti che scandiscono la trama; proiezioni di ombre e frammenti di luce, suoni e voci, gli elementi che attualizzano il percorso accidentato e pericoloso nell’infermità mentale del protagonista, tra improvvise schiarite e preludi di tragedia inaudita.
La prevendita dei biglietti è attiva on line, sul portale www.comune.siena.it, seguendo il percorso servizi on line>biglietteria; oppure, attraverso il servizio call center, allo 0577 292614-15, fino a domani, martedì 29, dalle 9.30 alle 12.30.
La vendita diretta al Teatro dei Rinnovati sarà in funzione mercoledì 30, dalle ore 17 alle 20, e giovedì 31, a partire dalle 16. In questi stessi giorni ed orari, possibili anche le prenotazioni telefoniche allo 0577 202265; per i diversamente abili, aperta la biglietteria nel Cortile del Podestà.