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Al Santa Maria “Sette note in sette notti”

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Santa Maria della Scala

La valorizzazione del patrimonio artistico della città e lo sviluppo delle politiche turistico-economiche si dovrà attuare, sempre più, con la promozione delle qualità e delle tipicità che una realtà può esprimere. Su questa filosofia è stata adottata, questa mattina dalla Giunta, la delibera con la quale è stato approvato il progetto “Sette note in sette notti”, che avrà come location, dal 7 novembre al 19 dicembre, il complesso museale Santa Maria della Scala.

<<Una proposta – ha spiegato l’assessore al turismo Sonia Pallai – che tende a incentivare la fruizione degli spazi museali, in periodi durante i quali si registra maggior calo nelle presenze turistiche. La nostra volontà è quella di stimolare le visite con offerte diverse, in grado di riunire, in un unico momento, specificità diverse come arte, enologia e gastronomia. Tre, tra le varie eccellenze, che trovano origine nella nostra città>>.

Durante le sette aperture straordinarie del Santa Maria della Scala, tutte il giovedì sera dalle 21 alle 23, sarà infatti possibile, dalle 21 alle 21,30, una breve visita guidata a tema (ogni appuntamento verterà su un diverso argomento), e, a seguire, un momento enogastronomico con la presentazione e assaggio di cinque vini DOCG della nostra terra e due prodotti IGP: ricciarelli e panforte, per poi assistere a performance musicali, offerte e curate dalla Fondazione Siena Jazz e dall’Istituto superiore di studi musicali “Rinaldo Franci”, che, insieme, alla Fondazione Qualivita e all’Enoteca Italiana contribuiscono alla realizzazione del progetto. Il biglietto, in vendita direttamente al museo, è di 6 euro, nel caso di acquisto, contemporaneamente al primo, di altri due ingressi successivi il costo è di 4,50 euro.